DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] a fronteggiare non solo la minaccia dell'Acuto, che marciava verso occidente diretto a Milano, ma anche l'imminente arrivo in Piemonte del duca Jean d'Armagnac, al soldo fiorentino. In un primo momento il D. si schierò alla difesa di Milano contro ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] 1929, pp. 331 ss.; A. Colombo, Leopoldo I dei Belgio attraverso alcuni confidenziali colloqui con diplomatici piemontesi, in Belgio e Piemonte nel Risorgimento ital., Torino 1930, pp. 47-58, 117-120; V. Cian, V. Gioberti e il Belgio (1834-1845), ibid ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] del Baratta, direttore delle dogane e genovese anch'egli, il 17 ag. 1817 vennero abolite le dogane intermedie tra Liguria e Piemonte ed introdotto invece un dazio che colpiva le navi sarde all'ingresso del porto di Genova. Il B. conservò la carica ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] da respingere il racconto del Litta, seguito da molti storici, del suo ritorno in Italia per partecipare.alla campagna viscontea in Piemonte del 1370-71 e della sua successiva morte in Siria nel 1372. Il racconto si basa su notizie che si riferiscono ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] Åker, sovrintendeva sulla fine del 1845 alla costruzione dei cannoni a retrocarica e delle altre bocche da fuoco ordinate dal Piemonte, il C. poté concretare il suo progetto di rigatura (rigatura a vento) delle artiglierie. Il 27 apr. 1846 un primo ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] , egli fu tra i membri di quel Comitato nazionale bolognese che guardò con favore all'unione delle Legazioni pontificie con il Piemonte, specie dopo l'ascesa al potere di C. Cavour. Negli ultimi anni del potere temporale il M. ricoprì alcune cariche ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] e poi, dopo circa un anno, a Torino, dove frequentò i corsi di giurisprudenza della locale università. Anche in Piemonte il G. non dismise la sua attività politica in senso repubblicano, collaborando ad alcuni fogli democratici torinesi (fra cui il ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] all'interessamento dell'amico L. C. Farini, che lo raccomandò all'Azeglio, allora presidente del Consiglio, poté rifugiarsi in Piemonte. A Torino svolse una intensa attività giornalistica che gli dette modo di venire in contatto con gli uomini più ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] . Nel 1687 il C. era infatti ufficiale luogotenente nella 4a compagnia della guardia del corpo del duca. L'assenza del Piemonte dai campi di battaglia europei durante la reggenza di Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours (1675-1680) a causa della ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] e Austriaci. L'inizio del 1859 registrò una febbrile attività dei circoli patriottici, nell'organizzare le partenze verso il Piemonte e i corpi volontari, e parallelamente numerosi arresti da parte della polizia austriaca. Il F. fu uno degli ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...