ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] della Guerra La Farina, non ebbe poi il comando delle truppe siciliane, perché gli fu preferito il Mieroslawsky. Tornato in Piemonte, riconosciuto maggior generale a riposo, deputato di Borgosesia per la 2a, 3a, 4a legislatura, vi morì il 5 nov. 1854 ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] analitici, sono stati ampiamente citati sin dal secolo scorso. La missione del C. assunse un certo rilievo soprattutto quando il Piemonte cercò di dare vita ad una lega degli Stati italiani (e l'Austria) per contrastare la Francia rivoluzionaria, ma ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] s., 2467; Acta Concilii Constanciensis, a cura di H. Finke, III, Münster 1926, pp. 377, 387; G. Galli Della Loggia, Cariche del Piemonte, I, Torino 1799, pp. 12 s.; A. De Foras, Armorial et nobiliaire de l'ancien duché de Savoie, I, Grenoble 1863, p ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] , R. Bonghi e molti altri costituisce una fonte notevole per la ricostruzione della storia dell'emigrazione politica meridionale in Piemonte.
L'esilio gli diede modo di approfondire ed ampliare i suoi già vasti interessi culturali, oltre che politici ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] adoperò, agli inizi di luglio, per far accogliere una missione straordinaria inviata da Napoli per compiere un tentativo di alleanza col Piemonte. Il 28 luglio 1860 egli fu trasferito e accreditato presso la corte di Parigi. L'11 ott. 1860 un decreto ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] del 1848, prese parte ai tentativi rivoluzionari di Iseo e fu, poi, tra i più ardenti fautori dell'annessione al Piemonte, venendo anche a contrasto, per tale ragione, nel giugno del 1849, col giornalista L. Mazzoldi. Tornati gli Austriaci in ...
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CLOPPET, Jean
François-Charles Uginet
Nacque tra il 1410 e il 1420, probabilmente a Bourg-en-Bresse. Il C. infatti compare per la prima volta nel 1441 come borghese di quella città, nella riunione del [...] Bianca di Monferrato, dato il ruolo preminente che ebbe nello Stato sabaudo Filippo Senzaterra, il C. seguì quest'ultimo in Piemonte. Nel febbraio del 1491 era a Mondovì col nobile bressano Philippe de Luirieu, per far osservare tra i terzieri della ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , pp. 121-91; per i rapporti con Mazzini e con i mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), Pisa 1960, ad Indicem;F. Della Peruta, Per ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] era risultata impossibile a differenza di ogni altra città.
In quanto fiduciario della direzione del partito fascista per il Piemonte il D. aveva assunto nel fascio del capoluogo pieni poteri e dall'agosto funzionava un direttorio a lui subordinato ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] alla cura e alla tutela dei nipoti orfani, dei quali divenne un secondo padre, accantonando i sogni di carriera militare in Piemonte e affrontando con grande impegno, a fianco del padre, la nuova realtà di uomo d'affari e di amministratore. La laurea ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...