GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] comunicazioni presentate al XXXIV Congresso storico subalpino … 1985, Torino 1988, pp. 587 s., 590-592, 598 s.; G. Tabacco, Piemonte monastico e cultura europea, ibid., pp. 3-18; R. Oursel, Guillaume de V. pélerin bâtisseur d'Occident, in Medioevo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] esiti e gli strascichi di quei sommovimenti e il radicalizzarsi dell’anticlericalismo – soprattutto attraverso le disposizioni varate in Piemonte durante il primo governo del fratello Massimo e culminate nelle leggi Siccardi (1850) – lo indussero ad ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] venne precisando sempre meglio nel corso degli anni, spiega il fallimento che caratterizzò la sua missione a Torino. In Piemonte in quegli anni i problemi europei furono trattati da mani abilissime e con frequenti variazioni nella composizione degli ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] missione diplomatica affidatagli dal granduca: trattare col pontefice per la costituzione di una lega politica comprendente anche il Piemonte. Ma appena giunto a Roma, nel gennaio 1848, il B. capì che la conclusione di questa era strettamente ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] della S. Penitenzieria». Andava inoltre deciso se e come «farsi qualche avvertenza ai vescovi della provincia ecclesiastica di Piemonte e al direttore dell’Unità cattolica». Per Barnabò i vescovi piemontesi «non sono scusabili» poichè non si erano ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di estendere la propria influenza sulla Germania. Richelieu, intervenendo nella seconda guerra del Monferrato (1627-31), aveva invaso il Piemonte ed era riuscito ad acquisire, con la pace di Cherasco del 6 apr. 1631, la piazzaforte di Pinerolo da cui ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] rivolte ai poveri delle campagne (Châtellier, 1993), mentre, in particolare nei borghi liguri e del basso Piemonte, il segno cristologico caratterizzava la predicazione e le devozioni dei cappuccini e dei minori osservanti. Consapevole fin ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] doc. 314; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 352-353; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. I . Piemonte, Torino 1898, pp. 134-136; S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario ad Arduino, Torino 1908, pp. 248, 256,257, 263; T ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ai primordi dell’opera del prete torinese segnaliamo G. Chiosso, L’oratorio di Don Bosco e il rinnovamento educativo nel Piemonte carloalbertino, in Don Bosco nella Chiesa a servizio dell’umanità. Studi e testimonianze, a cura di P. Braido, Roma 1987 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tra Francia e Impero (dal luglio 1542) obbligava alla massima cautela; così, quando nel 1544 la guerra toccò il Piemonte e il Monferrato, minacciando lo stesso Mantovano, il G. non consentì al comandante imperiale Alfonso d'Ávalos marchese del Vasto ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...