BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] al ritorno della dominazione austriaca e all'esilio (agosto 1848) in Lugano: donde, negatogli il diritto d'asilo, riparò in Piemonte, e fu professore di lettere italiane e storia al liceo di Chieri fino al 19 luglio 1859. Rifiutata la cattedra di ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] subalpino (vol. dattil.), IX, p. 49; necrologio in La Gazzetta Piemontese, 16 febbr. 1828; T. Vaflauri, Delle società letterarie del Piemont; libri due, Torino 1844, pp. 191, 198, 200, 217, 220; A. Dufour, La famille des Seigneurs de Barol, Turin ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] nella soppressione formale, veniva privando il C. dei suoi più potenti protettori, anche se il Cordara, rifugiatosi nel natio Piemonte, continuò di là ad adoperarsi in suo favore. Già nell'estate del 1772, pare per esplicita opposizione del pontefice ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] - del riformismo.
Il B. collaborò a Il grido del popolo, periodico socialista torinese iniziato nel 1892e diffuso soprattutto nel Piemonte (dove, nel 1896,se ne vendevano, su 7600copie stampate, circa 4400, di Cui 2700nella sola Torino); ne diresse ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] una premessa necessaria per stabilire una transizione tra la scapigliatura postromantica della Lombardia e quella decadentistica del Piemonte, come osserva il Petrocchi.
Negli anni successivi il C. si dedicò alla critica letteraria, conquistando una ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] 259; A. Vannucci, I martiri della libertà ital., Firenze 1873, I, pp. 249, 269, 271; A. Manno, Informazioni sul ventuno in Piemonte, Firenze 1879, p. 149; G. Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano 1913, p. 988; F. Martini, Due dell'Estrema. Il Guerrazzi e ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] presso la tipografia salesiana che rispondevano a una sorta di domanda del mercato librario scolastico divenuto più vivace, in Piemonte e altrove in Italia, dopo la legge Casati. Il F. approntò edizioni commentate di Livio, Cesare, Cicerone, Orazio ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] di Austria e Inghilterra. La G. descrisse con dovizia di particolari le vicende dell'Astigiano (e marginalmente del resto del Piemonte) durante l'occupazione francese e poi austriaca, fino alla vittoria dei Sabaudi sui Francesi a Torino nel 1706.
L ...
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BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] della Nuova enciclopedia popolare (Torino, Pomba, 1841). Nel 1843 lasciò Venezia, attratto dal più favorevole clima politico del Piemonte di Carlo Alberto, e si trasferì a Torino. Qui, nel 1850, cominciò, per commissione dell'editore Pomba, a ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Venezia a strappare il G. agli studi; lo Zilioli aggiunge sbrigativamente che il G. "si trovò alla guerra della Toscana, di Piemonte, di Lombardia, di Napoli e altrove" (c. 100r). Poche altre informazioni si ricavano dalle opere del G.: egli fu, sì ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...