Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] e commercio nel governo costituzionale napoletano; con la restaurazione borbonica fu arrestato (1849) e costretto all'esilio in Piemonte (1852). Dopo aver pubblicato le Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi (1857 ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] a Torino per annunciare al secondogenito di Carlo Alberto la nomina a re di Sicilia; costretto a fermarsi in Piemonte dalla restaurazione borbonica, fu redattore del Risorgimento e insegnò economia politica all'univ. di Torino (1848-59); passò quindi ...
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CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] consolidarne la posizione nel settore 0-nologico, con un proprio marchio di fabbrita e una vasta clientela anche fuori del Piemonte. Morì nel 1859.
Il figlio del C., Francesco (nato nel 1814), succedutogli nel 1859, allargò l'area delle esportazioni ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] cotoniera (circa 155.000 addetti) che lavora materia prima fornita dall'estero ed è quasi del tutto accentrata in Lombardia e in Piemonte dove si trovano il 75% dei fusi e circa il 90% dei telai. Anche i lanifici dipendono in gran parte dall'estero ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] in 1696); 54 (fasc. 1697 in 1716); 55 (fasc. 1693, 1695, 1696, 1698, 1702, 1705, 1719, 1718 in 1721); Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, registri 124, ff. 102 ss.; 126, ff. 44, 50 e 130; 142, ff. 158 s.; Controllo Finanze, registri: 1691 in 1692, f ...
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Catena di distribuzione e degustazione di prodotti enogastronomici di alta qualità fondata nel 2004 dall’imprenditore italiano O. Farinetti, che ne è presidente; nata con l’intento di valorizzare le eccellenze [...] C. Petrini, ha aperto il suo primo punto vendita nel 2007 a Torino, ampliandosi negli anni con l’apertura di varie sedi in Piemonte, cui si sono aggiunte tra le altre quelle di Genova, Milano, Roma e, all’estero, di Tokyo e New York. Società in forte ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] al 1861, Torino 1961; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I-II, Bari 1969-1977; G. Guderzo, Finanza e politica in Piemonte alle soglie del decennio cavouriano, Santena 1937. Per il periodo successivo si vedano: C. M. Ferraris, La politica monetaria e la ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] condusse il M. a riflettere sui propri orientamenti passati e a stendere una relazione al conte Corte sul commercio tra Piemonte e Sardegna. Esprimendo posizioni molto distanti da chi (G.F. Galeani Napione e G.B. Vasco soprattutto) vedeva l'unica ...
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Carpi, Leone
Patriota ed economista (Cento, Ferrara, 1810 - Roma 1898). Nato in un’agiata famiglia israelita di sentimenti liberali, all’inizio del 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e si [...] dai territori governati dall’Austria. Dopo aver soggiornato in vari paesi europei, si stabilì infine con la famiglia in Piemonte dove continuò la sua attività politica e di studioso. Dedicò numerosi scritti al tema dell’emancipazione degli ebrei e ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] Napoli, fu tra i principali artefici di una nuova - e disperata - politica estera, tendente a realizzare un certo accordo col Piemonte e ad ottenere la protezione francese contro l'avanzata garibaldina. Già nel maggio di quell'anno il D. fu scelto da ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...