GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] palazzo ducale alla firma dell'atto di cessione. Il 13 dello stesso mese, dopo l'armistizio Salasco e il ritiro del Piemonte dalla guerra, l'Assemblea diede i pieni poteri al Manin, che li accettò a patto di essere coadiuvato per i problemi militari ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] al regime borbonico. Approva e sostiene invece la nascita della Società nazionale.
Si distingue nel gruppo della emigrazione meridionale in Piemonte. Il suo nome ricorre nell'epistolario di Francesco De Sanctis degli anni 1856-61, e anche, ma meno ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] del gruppo emiliano, mostrandosi più incline degli altri a tentare le vie del compromesso con il papa.
Dopo l'annessione dell'Emilia al Piemonte, con r.d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a far parte del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle ...
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BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] due giorni dopo la sommossa, il 30 apr. 1794, mentre il potere pubblico veniva assunto dalla Reale Udienza e dagli Stamenti.
In Piemonte, il B. fu in disgrazia presso la corte, che lo riteneva in parte responsabile dei torbidi avvenuti, e si ritirò a ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] , uditore di Camera di Urbano VIII.
Il tono del C. era ancora fortemente polemico: egli, nella narrazione della guerra del Piemonte contro Genova (1625), tacciava di viltà il duca di Savoia per l'impresa di Savona e la Serenissima per la sconfitta di ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] le opinioni politiche. Nel 1859 tornò a Bologna, dove assecondò l'opera dell'amico per l'annessione dell'Emilia al Piemonte. Nel 1860 fu eletto, - per il collegio di Adro (Brescia) - deputato al Parlamento subalpino per la VII legislatura. Fu pure ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] guerra di Crimea, con cui egli si rese interprete delle perplessità suscitate dall'iniziativa cavouriana, rilevando che il Piemonte, ormai definitivamente legato alla causa nazionale, non avrebbe potuto e dovuto impegnarsi in una guerra estranea agli ...
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BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] con il marito nel tentativo comune di evasione dal carcere otto anni prima.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, voll. 40, ff. 110, 212; 41, f. 139; 44, f. 91; 45, ff. 3, 39, 43, 195; 46, ff. 127, 229, 232 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] della Fondazione Einaudi, XXVIII (1993), pp. 301-358; Id., Negli archivi del Re. La lettura negata delle opere di G. nel Piemonte sabaudo (1748-1848), in Riv. stor. italiana, CVII (1995), 2, pp. 332-386; G. Ricuperati, P. G.: an itinerary in European ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] fu noniinato provvisoriamente castellano di Cremona, ufficio che resse sino al febbraio 1536. Dopo aver preso parte alla campagna di Piemonte contro i Francesi, durante la quale fu incaricato della guardia di Vercelli, il C. servi per breve tempo nei ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...