BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] del ministero dell'Intemo.
Per la posizione della famiglia e le personali qualità, il B. vantava conoscenze e stima nei più qualificati ambienti dei Piemonte e delle rappresentanze estere e tra i molti emigrati che da tutt'Italia erano convenuti in ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] di Parma e sul granducato di Toscana. La Francia reagì immediatamente alle manovre inglesi mirando ad una stretta alleanza con il Piemonte e offrendogli in caso di guerra e di vittoria il Milanese. L'A. però diffidò sempre della buona fede francese e ...
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Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] e commercio nel governo costituzionale napoletano; con la restaurazione borbonica fu arrestato (1849) e costretto all'esilio in Piemonte (1852). Dopo aver pubblicato le Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi (1857 ...
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Storico, giureconsulto e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1878); magistrato (dal 1822), partecipò ai lavori di redazione dello statuto carlo-albertino quale presidente della Commissione superiore di censura. [...] a Ginevra il consiglio arbitrale per la questione dell'Alabama. Tra le sue opere, la Storia dell'antica legislazione del Piemonte (1833) e la Storia della legislazione italiana (3 voll., 1840-57; 2a ed., 5 voll., 1863-64). Fu socio nazionale ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] nell'elezione di Urbano VIII; dopo il trattato di Rivoli (1634) si schierò contro l'alleanza allora firmata tra Francia e Piemonte, assumendo la protezione dell'Impero e della Spagna, in luogo di quella di Francia, e suscitando un'accesa polemica con ...
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Generale (Modena 1779 - Nizza Marittima 1849). Prestò servizio negli eserciti piemontese, austriaco e russo; alle dipendenze dello zar fece le campagne contro i Turchi e gli Svedesi; capo di stato maggiore [...] e comandante in capo dell'esercito di Georgia, e (1812) aiutante di campo gen. dell'imperatore. Tornato (1830) in Piemonte col grado di generale d'armata, riordinò l'esercito aumentandone la cavalleria; collare della Ss. Annunziata (1835), tre anni ...
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Pubblicista e uomo politico (Dorat, Haute-Vienne, 1816 - Parigi 1875). Giornalista, seguace di Lamartine (1848), ma poi apertamente bonapartista, consigliere di stato, senatore (1862), propugnatore dell'"impero [...] e a Costantinopoli (1870). Importanti i suoi scritti sulla questione italiana: La France, Rome et l'Italie (1851) e Le pape et le congrès (1860), che, favorevoli alle annessioni dell'Italia centrale al Piemonte, giovarono assai all'azione di Cavour. ...
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De Launay, Edoardo
Diplomatico (Pinerolo, Torino, 1820 - Berlino 1892). Iniziò la sua carriera, nel Regno di Sardegna, come segretario di legazione prima a Berna (1842), e quindi a Berlino (1845). Nel [...] a Oporto, e lo assistette durante tutto il periodo della malattia fino al decesso, organizzando poi la traslazione della salma in Piemonte. Ministro residente a Madrid nel 1850, fu di nuovo a Berlino nel 1856 come ministro plenipotenziario e inviato ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] nel 1620 si ribellò al duca di Savoia, venendo giustiziato all'inizio del 1621. Certo è che nelle complesse vicende del Piemonte seicentesco egli non seguì una linea politica univoca. Basti dire che, pur avendo inviato il figlio Amedeo alla corte di ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] Particolari, S, marzo 83, fasc. 1684 in 1715,1714in 1734; Ibid., Cerimoniale,Avvenimenti alla Corona, mazzo 3, fasc. 1; Ibid., Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, reg. 95, f.70; 97, f. 51; 124, f.167; 130, f.176; 133, f. 33; 141, ff. 105-116 e 190 ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...