BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] mobiliare da J. Rothschild ed in parte dal Cavour, convinto, per conto suo, che se l'istituzione doveva sorgere in Piemonte, come indicava la ventilata iniziativa di un gruppo di banchieri ginevrini, "il vaut mieux que cette institution se trouve en ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] tessile dalle declinanti fortune, proveniva dal Piemonte, ma chi influì sulla sua formazione fu la madre, che aveva partecipato alla difesa di Venezia nel 1849 e si era poi impegnata nella fondazione di asili infantili condotti secondo il metodo ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] 1887, Sebastiano.
Le famiglie Parodi e Delfino, appartenenti all’alta borghesia di Ovada, piccolo centro dell’alessandrino in Piemonte, iniziarono a essere legate da vincoli di parentela agli inizi dell’Ottocento. Ma fu nella seconda metà del secolo ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] sino almeno ai primi anni del Settecento. Si sa infatti che il cugino Gian Giacomo, nel 1663, aveva versato 13.500 lire di Piemonte per ottenere la carica di primo presidente della Camera dei conti e che, due anni dopo, lo stesso L. versò 31.500 lire ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] cc. 64, 225; 1671 in 72, c. 68; 1675 in 76, c. 199; 1677 (2), c. 186; 1677 in 78, c. 41; 1678 in 79, c. 36; Ibid., Patenti Piemonte, regg. 98, cc. 46, 175; 105, c. 202 (2); 110, c. 144 (2); 111, c. 207; 126, c. 146; 130, c. 104; Ibid., Art. 539, n. 8 ...
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CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] consolidarne la posizione nel settore 0-nologico, con un proprio marchio di fabbrita e una vasta clientela anche fuori del Piemonte. Morì nel 1859.
Il figlio del C., Francesco (nato nel 1814), succedutogli nel 1859, allargò l'area delle esportazioni ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] in 1696); 54 (fasc. 1697 in 1716); 55 (fasc. 1693, 1695, 1696, 1698, 1702, 1705, 1719, 1718 in 1721); Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, registri 124, ff. 102 ss.; 126, ff. 44, 50 e 130; 142, ff. 158 s.; Controllo Finanze, registri: 1691 in 1692, f ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] al 1861, Torino 1961; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I-II, Bari 1969-1977; G. Guderzo, Finanza e politica in Piemonte alle soglie del decennio cavouriano, Santena 1937. Per il periodo successivo si vedano: C. M. Ferraris, La politica monetaria e la ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] condusse il M. a riflettere sui propri orientamenti passati e a stendere una relazione al conte Corte sul commercio tra Piemonte e Sardegna. Esprimendo posizioni molto distanti da chi (G.F. Galeani Napione e G.B. Vasco soprattutto) vedeva l'unica ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] Napoli, fu tra i principali artefici di una nuova - e disperata - politica estera, tendente a realizzare un certo accordo col Piemonte e ad ottenere la protezione francese contro l'avanzata garibaldina. Già nel maggio di quell'anno il D. fu scelto da ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...