BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] al maggio 1933, e, successivamente, fino al dicembre 1935, come direttore dell'Osservatorio di economia agraria del Piemonte. Frutto di questi anni di appassionato lavoro furono i volumi: Aspetti economici dell'invasione fillosserica in Toscana (Roma ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] ; XII, 1855, a cura di C. Pischedda - E. Mangosio, ibid. 1990, ad indices; G. Quazza, L'industria laniera e cotoniera in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, p. 73; V. Vinay, Luigi De Sanctis e il movimento evangelico fra gli Italiani durante il ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] educato secondo un modello altoborghese con fitte frequentazioni nel mondo dell’aristocrazia, favorite dal legame con i principi di Piemonte, nei canoni di rigido formalismo del costume dell’epoca, che voleva i figli delle famiglie di maggior rango ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] del gruppo emiliano, mostrandosi più incline degli altri a tentare le vie del compromesso con il papa.
Dopo l'annessione dell'Emilia al Piemonte, con r.d. 18 marzo 1860 il B. fu chiamato a far parte del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] TIBB il G. fece a lungo parte come consigliere di amministrazione). Proseguirono comunque i rapporti del G. con il Piemonte: nel 1915, quando con l'entrata in guerra dell'Italia molti consiglieri d'amministrazione tedeschi della piemontese Società ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] con Carlo Emanuele III e con il duca di Ormea, che lo apprezzarono a tal punto da offrirgli di passare al serviziodel Piemonte; nel 1742 con il Bogino, ed infine con chi da Vienna determinava la nuova politica imperiale: l'imperatrice Maria Teresa ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] 1958, p. 948). Come accennato, il motivo del libro era costituito dal tentativo di trovare un accordo monetario tra Lombardia e Piemonte (Felloni 1969). L’accordo si prefiggeva due punti: la proporzione da stabilirsi tra l’oro e l’argento e il valore ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] della quale il Lombardo-Veneto avrebbe svolto una funzione di traino economico (era infatti contrario all’annessione al Piemonte, che giudicava arretrato economicamente e socialmente). Dopo il 1848 si fece sostenitore di un assetto federale dell ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] .
Tornando all'Italia, sul finire del 1858, gli appetiti dei Rothschild e del D. si volgevano alle ferrovie statali del Piemonte, le più sviluppate della penisola. A gennaio del '59 il D. venne inviato da James de Rothschild a Torino per trattame ...
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VESPASIANO, Gonzaga, duca di Sabbioneta
Romolo Quazza
Della linea di Bozzolo, nacque da Luigi Rodomonte e da Isabella Colonna a Fondi, feudo materno, il 6 dicembre 1561. Morto prestissimo il padre, [...] ferito in battaglia, V. combatté sotto le insegne spagnole agli ordini del duca d'Alba nella guerra di Parma e fronteggiò in Piemonte il Brissac; nella guerra tra Paolo IV e la Spagna, partecipò all'assedio di Ostia e lottò negli Abruzzi contro il ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...