Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] quella di altri grandi quotidiani. Lo sforzo del D. fu soprattutto diretto a stabilire un rapporto organico tra Torino, il Piemonte e La Stampa. Strumento essenziale si rivelò in tal senso lo "Specchio dei tempi", più che una tradizionale rubrica di ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] , in V. Castronovo, Torino, Roma-Bari 1987, pp. 574-579; Id., Fra Gobetti ed Einaudi. L'editoria "giovane" a Torino, in Piemonte vivo, XXII (1988), 4, pp. 12-21; Id., Il sodalizio con F.: un'avventura editoriale nella Torino degli anni Trenta, in Il ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] pubblicò sul Ponte, V[1949], pp. 1001-1009). In sostanza, egli era dominato da un'idea reverenziale per il vecchio Piemonte, attivo ed onesto fino al sacrificio, al quale l'Italia doveva la propria nascita a Stato. In questo rigore, si mostra ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] si tennero rispettivamente a Lisbona e a Roma. In occasione del convegno romano maturò in lui l'idea di fondare anche in Piemonte un'associazione della stampa, sul modello di quelle già esistenti a Milano, Firenze e Palermo.
Il 23 apr. 1899 a Torino ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] e italiani, fu quindi esplicito, grazie anche ad una fitta rete di corrispondenze tra cui si notavano quelle dal Piemonte. Sebbene ambedue di non lunga vita, le due riviste settimanali del F. furono un segnale e uno strumento non trascurabile ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] in terra veneta di una dinastia di mercanti e stampatori attivi nel corso del XVI secolo tra Venezia, Lione e il Piemonte. Nel gennaio 1508 i due cognati erano debitori del medico, editore e mercante di libri Giovanni Domenico Del Negro per l ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , lo invierà a Parigi "avec la mission de tácher de rendre la presse française moins hostile et plus juste" verso il Piemonte (lett. di Gioberti a F. Arese del 27dic. 1848, in Epistolmio, VIII, p. 136), dolendosi poco più avanti di "rion potere ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] , che, nato il 29 genn. 1851, durò meno di tre mesi e propugnò una soluzione moderata del conflitto aperto con la Chiesa dal Piemonte di M. d'Azeglio. In una condizione morale assai critica il G. respinse nel 1853 un'offerta da parte dei valdesi di ...
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GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] le lodi di sì nobile e antica republica"
Al dicembre del 1555 risale anche l'opuscolo Successo di tutta la guerra del Piemonte dal principio alla fine, delle scaramuzze e numero di gente e luoghi ove sono state fatte le scaramuzze. Ulteriori fogli ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] del Popolo, dal 1848 al 1868, passim; A. Lessona, in L'Universo illustrato (Milano), 1º giugno 1868; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, Torino 1899, III, p. 248; La Gazzetta del Popolo, 17 apr. 1897 e numero unico del 10 ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...