PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] all’ombra del quale visse la sua breve esistenza. Le tracce della sua storia, dunque, sono piuttosto da ricercare tra le pieghe delle vicende romane del casato al quale si mantenne sempre leale e al quale rese importanti servigi che furono sempre ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] pagamento della statua sono pubblicati dall'Alizeri, 1876, pp. 185, 380).
L'impostazione della figura, elegantemente drappeggiata nelle pieghe dell'abito che, nascendo dalla curva lineare delle spalle, scendono fino ai piedi raccolte in un movimento ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] . Hanno grandi mani dalle dita lunghe e affusolate. Le loro membra sono avviluppate da sobri e ampi panneggi, le cui pieghe appaiono come irrigidite rispetto a quelle più fluenti di Luca. Anche il colore è come smaterializzato, dipinto in un velo ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] medico-biologiche e mentalità giuridica e sociale. Tra le sue numerose ricerche, di particolare rilievo appaiono quelle sulle pieghe palmari e sulle creste cutanee, che illustrò nel Saggioantropologico sulla mano (Torino 1908-1909); i risultati di ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] 1974; Cannon Brookes, 1976), dimostrano la propensione del C. già a questa data, per le figure allungate e i panneggi con pieghe ad angolo acuto.
Negli anni in cui visse in palazzo Fabroni (1714-1716), il C. eseguì per il suo protettore una Natività ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] loro estensione, presenti le altre nella sola parte orientale (da Brescia a Riva di Trento). Affermò inoltre che le pieghe si sarebbero coricate ed embricate le une sulle altre mostrando qua e là, per avvenuta erosione superficiale, gli strati più ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] già più slanciati e atti a recuperare una piena individualità realistica che li separa dal Mercurio, anche se le pieghe dei panneggi rammentano retaggi manieristici più che aperture verso il moderno naturalismo evidente nella figura di Cristo, dove ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] il Cellini si trova tra le figure di De La Roche e Raffaello. Il personaggio è raffigurato stante, con la gamba sinistra piegata e appoggiata su di un sostegno, tanto da creare un continuum con il braccio dello stesso lato che trattiene un vaso. Il ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] ha escluso il dramma senza però evitare qualche esito grottesco, come nel caso di Eurosia, che sembra guardarsi più le pieghe della veste che non le braccia monche. Le fisionomie e gli atteggiamenti in qualche caso occhieggiano ai grandi maestri del ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] sulla revisione dei conti (1504) sia quale provveditore alle ragioni della Camera fiscale (1505). A volte i suoi discorsi assunsero pieghe polemiche e violente, come il 27 apr. 1509 quando, montato in "renga", osteggiò con tanta foga una proposta di ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...