PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] affermavano le serie televisive a cui l’attore seppe comunque adeguarsi grazie alla duttilità del suo mestiere. Infatti, tra le pieghe delle sue vicende umane e artistiche in occasione di Stasera vi do compariva per la prima volta un nuovo tipo, un ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] guerra, non è mai sonnolenta né gratuita. Una storia in cui uomini e donne mostrano all'occhio attento dello scrittore le pieghe nascoste dei pensieri, le molle oscure dei sentimenti, il calcolo degli egoismi. Niente è netto, niente è sicuro nella ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] -99; Il tessuto adiposo subpleurico nelle varie età della vita, in condizioni normali e patologiche, con particolare riferimento alle pieghe adipose pleuriche, in Arch. ital. di anat. e istol. patol.., V (1934), pp. 24392; Ricerche batteriologiche su ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] un saldo e indiscusso punto di arrivo. tanto che traspare spesso nella sua scrittura privata e si intuisce nelle pieghe della sua scrittura pubblica il senso di colpe commesse e di estrema precarietà dello status raggiunto sul piano intellettuale e ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Rucellai presuppone la conoscenza (che il restauro appena concluso ha confermato anche in particolari come l'organizzazione delle pieghe nel vasto panneggiamento) della Madonna di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] meglio giustificate sia le novità stilistiche della Vergine di Baltimora, luminosa e altera nel mantello spezzato da lunghe pieghe geometrizzate ma pur sempre ornato "alla fiamminga" da perle di lucidi riflessi, sia il gran paesaggio marino che ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] "Non ebbe coraggio il Fiammingo di rinunciare al gusto dominante di panneggiare; cosicché … si adattò ad uno stile, di pieghe un pò caricate e voluminose, ma più facili, senza cadere interamente nella cattiva maniera degli altri" (Cicognara, 1824, p ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] croce, collocato su ponte S. Angelo nel novembre 1669. La statua, dal ricco e mosso panneggio realizzato a pieghe parallele, si adegua abbastanza pedissequamente, ma con stile più pesante e prosaico, all'originaria idea berniniana documentata da un ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] a quelle degli angeli nella Madonna del Bordone, e i movimenti convulsi delle loro membra, avvolte in vesti dalle pieghe taglienti e illuminate da improvvisi bagliori di luce, ricordano ancora da vicino le storie nella Croce di San Gimignano ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] ), la sua pittura si indurisce e si fa più grossolana, gli incarnati assumono un colorito bruno poco felice e le pieghe delle vesti diventano larghe e profonde. Nel decennio successivo questa tendenza, tranne rare eccezioni come la pala di Burano, si ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...