GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] di impiantare sulle macerie dello Stato repubblicano una personale signoria-dinastia. Estraneo un vagheggiamento del genere anche alle pieghe più riposte della mente del Gritti. Il "tyran" scagliatogli addosso con roboante veemenza da Pasqualigo va ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] non appare più come l'arca che custodisce le memorie dell'ethnos, o come la "comunità di destino" nelle cui pieghe millenarie si annidano i geni della futura felicità di massa, è perché ormai viene annunciata come modo di produzione diventato sistema ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] degradazione, e infine la scelta della partenza definitiva e del rifugio alla corte dell'imperatore giapponese. Nelle pieghe delle avventurose vicende del protagonista ricompare il tema caro al D., come a tanta letteratura ottocentesca, del dominio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] giornalistiche e pamphletistiche e al dibattito politico-diplomatico, pur significativo, finendo col lasciare in ombra le pieghe più riposte e sotterranee di un movimento che investiva ormai non solo larghissimi settori dell'opinione pubblica ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , alla luce delle sue nuove acquisizioni, la corda più elegante e cortese della ritrattistica degli anni Novanta: il morbido piegarsi del collo di Leda è chiaramente uno sviluppo delle idee alla base della Scapiliata di Parma e del san Giovanni ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...