ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] . Marco: nella maniera vivacemente pittorica, nelle immagini un po, tozze, animate dalla luce, nei panneggi a tagli recisi, a pieghe fonde dense d'ombra; modi tutti che ritorneranno nei rilievi del fonte battesimale di S. Marco, opera assai celebrata ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] termine la permanenza romana del D., destinata a prolungarsi per ben sette anni, sino al maggio del 1720.
Cosi, nelle pieghe di un incarico ormai relativamente tranquillo, il D. trovò modo di procedere a tutta una serie di restauri a palazzo Venezia ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] sua attività diplomatica proseguì ancora per un decennio, fino al 1435. Darne conto nei dettagli significherebbe seguire nelle sue pieghe gran parte della politica estera del Ducato visconteo: pertanto ci si limita qui a ricordare le missioni da lui ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] essere una cifra stilistica tipica del G., la presenza di tessuti rigati e dai colori accesi, che si articolano in pieghe e movenze di varia difficoltà. I quattro pennacchi di Roncallo accompagnano un ovato centrale sagomato con l'Incoronazione della ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] il ritratto del defunto in ginocchio è reso con plastica personalissima nei piani geometrizzati e nelle singolari spezzature delle cristallizzate pieghe. Nel 1672 al F. fu commissionata la figura orante di Tommaso Blanch per la tomba di famiglia in S ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] lo stile quattrocentesco: l'opera, che fu lodata dai contemporanei per la composizione, per il disegno e per le pieghe "specialmente in quelle del velo sottilissimo che copre in parte la figura di Venere" (Necr., 1892), dovette tuttavia essere ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] in Provenza) per mezzo di oggetti o negli abiti, per cui a ragione il Vallisnieri sconsiglia l'uso di abiti a larghe pieghe, sicuro rifugio per tali insetti, che vivono sul corpo umano e si nutrono di sangue. Il C. raccomanda l'igiene personale e ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] rispetto all'iconografia tradizionale; allo stesso tempo l'incisore lodava alcuni accorgimenti disegnativi quali la rarefazione delle pieghe nelle vesti, a suo giudizio appropriate in quanto giustamente proporzionate a molte mezze figure.
Lo J ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] elaborate secondo una severa concezione polifonica, lasciano talvolta spazio ad una espressività dolente che si insinua nelle pieghe di un discorso musicale di classica compostezza. Talora affiorano in queste composizioni tratti virtuosistici, in cui ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] nella lavorazione dello stucco che tratta alternando soluzioni levigate ad altre più frastagliate puntando ad una certa pittoricità nelle pieghe delle vesti. In questo senso i suoi modi si allineano con quel gusto formale che si definirà come una ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...