PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] parole di verità alla passione e alla malizia sorrisi» (Martini, 1924, in Longhena D’Ajutolo, 1968, p. 12). Dalle pieghe dell’intreccio emergeva una profonda sensibilità per i valori cari anche alla sorella minore Edmea, pediatra animata da tenace ...
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GIOVANNI di Biasuccio (o Blasuccio)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore abruzzese, nato probabilmente a Fonteavignone (presso L'Aquila), località di provenienza della [...] , che ancora una volta, per il trattamento del legno, reso simile al bronzo, e per il bellissimo avvolgersi di pieghe del perizoma di Cristo, dichiara l'assorbimento della cultura verrocchiesca, secondo i modi tipici dello scultore abruzzese.
Non si ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] , una buona leggiadria di pennello, congiunta ad un bell'impasto, franchezza e morbidezza di colore e di tinte; le pieghe sue sono disinvolte e graziose; nel paesaggio seppe imitare Tiziano, e Paolo nell'architettura. Egli si mostrò scrupoloso nel ...
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Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] un andamento cupamente enfatico, il suo gusto per l'introspezione, in luce e in ombra, nelle sfumature e nelle pieghe nascoste della psicologia femminile.
Bibliografia
A. Cappabianca, Figure da un treno, E. Bruno, B. Roberti, Conversazione con Peter ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] è "unicamente promossa dalla generosa mano di questo christianissimo monarca". Pateticamente lusinghiero, cerca d'insinuare tra le pieghe della bellicosa baldanza di Luigi XIV il richiamo seducente dell'"aggiustamento universale della pace": a questa ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] quest'uomo singolare fu tutta proiettata all'esterno, su scenografie sempre diverse: sicché viene da chiedersi come abbia potuto, nelle pieghe di un'esistenza insofferente di riposo, trovare il modo di scrivere decine di libri, per di più destinati a ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] una certa inclinazione al gigantismo delle proporzioni e all'enfasi chiaroscurale, ottenuta attraverso l'irregolare andamento delle pieghe del panneggio, preludio della svolta in senso decisamente barocco dell'ultimo decennio di attività.
A partire ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] schiarimento del registro cromatico e l'adozione di un sistema di rappresentazione delle fisionomie e dei panneggi, con pieghe ampie e gonfie, che costituirà una vera e propria cifra stilistica della maniera matura.
Collocabili in questo periodo ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] firmata da C. per la posa e per la resa fisionomica, presenta impressionanti corrispondenze di dettaglio come le pieghe nel turbante e l'orecchio piegato. D'altra parte, se C. eseguì anche questa opera, il suo stile pittorico è molto diverso da ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] secchi, ma goticamente movimentati in un decorativo andamento da arabesco, spesso squisitamente condotto in certi particolari di pieghe. Convenzionali le espressioni, nonostante un'insistente ricerca di varietà di tipi e di attitudini; l'artista ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...