COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] firmata da C. per la posa e per la resa fisionomica, presenta impressionanti corrispondenze di dettaglio come le pieghe nel turbante e l'orecchio piegato. D'altra parte, se C. eseguì anche questa opera, il suo stile pittorico è molto diverso da ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] secchi, ma goticamente movimentati in un decorativo andamento da arabesco, spesso squisitamente condotto in certi particolari di pieghe. Convenzionali le espressioni, nonostante un'insistente ricerca di varietà di tipi e di attitudini; l'artista ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quell'eccedere del panneggio, che non asseconda, ma contrasta, la struttura corporea sottostante, il risentimento tagliente delle pieghe sul braccio e sull'omero, l'esorbitanza del copricapo, l'improvviso, inquieto volgersi del viso, l'intensità ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] densa ricorda pure molto da vicino la pala di S.Giobbe del Franciabigio, ma anche quella luce che permeando le pieghe delle vesti, quasi scolpite, ne sottolinea la matericità.
In anni di poco successivi alla pala di S. Barnaba troverebbero posto ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] le annotazioni dello studioso va comunque registrata l'attenta focalizzazione, ricca di sviluppi, delle forti somiglianze tra le pieghe ombreggiate della manica destra di Maria e della forma della sua veste terminante sotto i piedi del Bambino nella ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Gemona. Alla consueta base stilistica vivariniana si aggiungono qui le desinenze del linguaggio cimesco, riscontrabili nell'abbondanza delle pieghe del mantello di Maria, nei tratti più morbidi dei volti e dei capelli, nel paesaggio campestre, forse ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] bianche. Vi si trova inoltre quella fissità nelle pose, quella legnosità delle figure intagliate entro le dure pieghe delle vesti, quel cromatismo smaltato derivato da Bartolomeo Vivarini, che costituiscono i tratti specifici e riconosciuti della ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] ridotto al solo bianco e nero. L'esecuzione dev'essere stata laboriosa, soprattutto per la parte delle vesti, fatte di pieghe accuratamente regolari in marmo nero. Il volto ha le fattezze robuste e rilevate di un ritratto di modellato pieno. L ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] più importante del Rinascimento maturo in Polonia. Anche il panneggio è privo di morbidezza, increspandosi in piccole pieghe schematiche, metalliche, rigide. In sostanza il C. appare scultore di levatura media, scalpellino corretto, ma di routine ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] nella tomba di Maria d'Aragona nella chiesa di Monteoliveto. Gli angeli reggicortina esibiscono un panneggio raffinato soprattutto nelle pieghe della parte inferiore delle vesti e una definizione delle superfici non esente, anche in questo caso, dall ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...