KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
1°. - Scultore greco, detto K. il vecchio, per distinguerlo da altro omonimo; fu quasi certamente il padre e non il fratello maggiore, come alcuni [...] ma il panneggio, che reagisce al capriccioso gioco dei "manieristi" postfidiaci con una più ampia e composta modulazione di pieghe, il ritmo sinuoso, accentuato dalla cesura delle anche, l'ovale delicato del volto, il gesto e l'espressione, pervasi ...
Leggi Tutto
ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] furono per lui le stoffe monastiche bianche, nere, brune, grigie, ecc., meravigliosamente tradotte a colori, quantunque in pieghe esageratamente grosse, perché senza dubbio faceva tali esercizî a grandezza naturale su manichini non grandi. Poi si ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] il vetro è una tela cromatica su cui la pittura si esercita abbondantemente sia nel disegno, prevalendo nelle pieghe occhielli di Muldenstil insieme ad arricciamenti romanici degli orli, sia nel chiaroscuro, caricando di ornamenti e dettagli cornici ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] , che ha permesso di assegnare al 530 l'inizio della tecnica a figure rosse e del rendimento tridimensionale delle pieghe nel panneggio. Ma, a sua volta, la ricchezza incomparabile dei documenti ceramici permette di scaglionare passo passo i prodotti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quell'eccedere del panneggio, che non asseconda, ma contrasta, la struttura corporea sottostante, il risentimento tagliente delle pieghe sul braccio e sull'omero, l'esorbitanza del copricapo, l'improvviso, inquieto volgersi del viso, l'intensità ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] maniera del Medioevo. Il rendimento del volume plastico dei corpi è sostituito da una disposizione sempre più ornamentale e simmetrica delle pieghe del panneggio, da un'alternativa ritmica di zone d'ombra e di luce atta a creare movimento e vita alla ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] densa ricorda pure molto da vicino la pala di S.Giobbe del Franciabigio, ma anche quella luce che permeando le pieghe delle vesti, quasi scolpite, ne sottolinea la matericità.
In anni di poco successivi alla pala di S. Barnaba troverebbero posto ...
Leggi Tutto
Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] Nella colossale testa vaticana, Sala a Croce Greca, un trattamento plastico più largo e tranquillo attenua le contrazioni e le pieghe, pur conservando la pensosità dello sguardo, mentre nei ritratti coronati del Museo Torlonia 189 e del Louvre 1265 l ...
Leggi Tutto
MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] le annotazioni dello studioso va comunque registrata l'attenta focalizzazione, ricca di sviluppi, delle forti somiglianze tra le pieghe ombreggiate della manica destra di Maria e della forma della sua veste terminante sotto i piedi del Bambino nella ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Gemona. Alla consueta base stilistica vivariniana si aggiungono qui le desinenze del linguaggio cimesco, riscontrabili nell'abbondanza delle pieghe del mantello di Maria, nei tratti più morbidi dei volti e dei capelli, nel paesaggio campestre, forse ...
Leggi Tutto
piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...