FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] particolari difficoltà, dal momento che Venezia non era impegnata nel conflitto, e infatti il F. trovò modo, nelle pieghe delle sue incombenze, di aiutare il fratello di Paolo Manuzio, Antonio, a sbrigare taluni affari a Milano, coltivando ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] all’ombra del quale visse la sua breve esistenza. Le tracce della sua storia, dunque, sono piuttosto da ricercare tra le pieghe delle vicende romane del casato al quale si mantenne sempre leale e al quale rese importanti servigi che furono sempre ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] In Dante il F. si proponeva di mettere in evidenza la certezza del discorso teologico, esaminandone tutte le differenti pieghe e sfaccettature. Intraprese, così, itinerari diversi nel mondo dantesco, servendosi di diverse chiavi atte a decifrare i ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] tramite il coraggioso cavalier d'Agliano, che in occasione di una visita al papa glieli fece scivolare di nascosto tra le pieghe della veste. Ma la polizia, che già teneva sotto sorveglianza il L. per le sue opinioni ultramontane e perché riceveva in ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] a fianco del Contarini in una posizione di assoluto privilegio per conoscere da vicino e in modo diretto sin nelle pieghe più recondite il grande tentativo di riforma della Chiesa che in quei mesi viene impostato dal Contarini stesso con la piena ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , M. 95) per il cardinale Iacopo Ammannati, dove, nel riquadro con la Crocifissione (c. 134v), i grafismi fluenti delle pieghe del manto della Vergine e la resa del paesaggio ricordano analoghi effetti raggiunti nella Deposizione della predella del ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , che la sua casa non è sospettabile di alcunché, che tutto è limpido, trasparente, che non ci sono sottintesi, pieghe, risvolti, ambiguità.
Chiaro, altresì, che il G. si autocandida con forza alla porpora e che l'autocandidatura è fatta ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] per principio ostili alla lettura dei libri di alchimia, salvo poi praticarla in segreto. Anche qui non mancano le pieghe autobiografiche, quando il G. denuncia l'invidia dei nemici ipocriti e anticristiani, di cui tuttavia dichiara di non temere ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] giornalistiche e pamphletistiche e al dibattito politico-diplomatico, pur significativo, finendo col lasciare in ombra le pieghe più riposte e sotterranee di un movimento che investiva ormai non solo larghissimi settori dell'opinione pubblica ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...