DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] ; Lias inferiore ad Arieti, in Atti d. Soc. tosc. di sc. nat. ..., VIII (1886), pp. 9-76; Descrizione sommaria delle principali pieghe dell'Appennino fra Genova e Firenze, in Bull. d. Soc. geol. it., XI (1893), pp. 371-408.
Per gli scritti su diverse ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] accademica. Negli affreschi, i corpi robusti, sviluppati però a serpentina, hanno volti pienotti e i panneggi mostrano, con le pieghe un po' dure, larghi svolazzi; le tinte sono forzate, chiare, ma non luminose, talvolta gessose. Negli ultimi quadri ...
Leggi Tutto
PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] aggiudicò il primo premio della Scuola di nudo, ex aequo con il pittore romano Augusto Guglielmi, con il disegno Studio di pieghe, conservato nell’Archivio storico dell’Accademia di S. Luca a Roma (catalogo della scuola di nudo, inv. B733).
Nel 1832 ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] , in realtà, si presenta ancora legato al passato e calligrafico tanto nei bordi ondulati quanto nell'andamento ascensionale delle pieghe del busto che, avvolgendo le spalle, ne impediscono la definizione. Il volto, di palese ispirazione antica, si ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] , del 1484, con la Vergine, santi e un donatore in S S. Maria e Donato a Murano, dove una certa corposità nelle pieghe contrasta alquanto con l'arida composizione. Pure in questi anni dovrebbe cadere la tempera in S. Francesco a Zara con la Madonna ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] suo altare nella cattedrale di Ferrara (ora nel Museo annesso), ove sul classicismo di Iacopo s'inserisce, specie nelle pieghe falcate, qualche elemento di gotico fiorito nel quale si può riconoscere l'intervento dell'intagliatore.
In questo tempo il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] . Il C. rilevò che nella tettonica di questa regione, diversamente da quanto si riteneva in precedenza, v'è un motivo generale di pieghe, lo stesso che secondo gli studi del Dal Piaz prevale in tutte le Alpi venete. Dei vari modi secondo i quali si ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] il persistere di una tradizione al di là dei nuovi apporti, e che sembra avere nel C. una spia in quel modulare le pieghe nelle loro terminazioni in un tradizionale stilema bizantino. Il fatto poi che la prima commissione a noi nota affidata al C. (a ...
Leggi Tutto
GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] figure (la Vigilanza, la Libertà, il Governo, la Felicità) è possibile rilevare un gusto per l'andamento autonomo delle pieghe che denuncia l'attenzione alle opere di A. Corradini (Semenzato, 1966, p. 58).
A seguito di questa prestigiosa commissione ...
Leggi Tutto
COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] "ben composto e grazioso, ma non eseguito nello stile scultorio, perché troppo spezzato e trito nei partiti della pieghe" e, quindi, non meritevole di particolare menzione. Forse questo tentativo del pittore di affrontare la prova estemporanea di ...
Leggi Tutto
piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...