DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] ed altri "scellerati siccarij" che taglieggiavano il paese, costringendolo ad un incessante carteggio col Consiglio dei dieci.
Tra le pieghe di queste incombenze, il D. trovò modo di riaprire una delle porte della città, che da oltre un ventennio ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] gli effetti naturali di luce e ombra, e poi li rivestiva con "pezze di lino inzuppate nell'acqua", per meglio studiare le pieghe dei vestiti.
Insofferente delle critiche, il C. ripartì presto da Messina, dove non era molto benvoluto, a causa del suo ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] di essi si sottolineava l'originalità del ductus lineare, vivacizzato da nervose spezzature e dall'"andamento increspato nelle pieghe angolose". Si individuano già in queste prime prove grafiche alcuni o motivi firma": "i volti sono schematici, con ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] ", infatti, gli angeli del coronamento mostrano la prosecuzione del contatto col Maestro di Aix, e così i partiti di pieghe nei panni dei francescani in primo piano; ma, mentre il pavimento a rubjelas valenzane e la connotazione tipologica delle ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] sciolti e sicuri delle figure che fanno da corona al fusto di marmo, le vesti ricadenti in abbondanti e morbide pieghe, i caratteristici visi, per quanto notevolmente rovinati, hanno suggerito il nome del Guidi. La pila è conservata al Museo dell ...
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RICCI, Stefano
Riccardo Caldini
RICCI, Stefano. – Nacque nei dintorni di Firenze il 26 dicembre 1765, figlio di Giovambattista e di Lucia Rossi (Torresi, 2000, p. 107).
Studiò all’Accademia di belle [...] dal defunto, fu molto lodato al tempo per la nobile semplicità nell’espressione del dolore, per «l’andamento delle pieghe scioltissimo e naturale, e il corretto disegno che formano le due somme prerogative del Ricci» (Monumenti sepolcrali della ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] accademizzazione del classicismo pacato e solenne del maestro, mentre il Caccavello, più "moderno", va invece cogliendo nelle pieghe dello stile del Nolano gli aspetti più inquieti e divaganti, più sottilmente irrequieti e manieristici.
Accanto alle ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] nuove correnti dei maestri franco-svizzeri, che consideravano le Alpi come una catena a stile plastico, con ampie pieghe inclinate e coricate, abbandonando le tradizionali e superate idee degli autori di scuola tedesca, i quali invece assegnavano ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] ne' quali ritratti molto si commendò la vivezza degli ori e delle sete, la morbidezza delle pelli e de' velluti, le belle pieghe de' panni e delle vesti che l'artefice diede a quelle figure: perché tutti ebbero a lodare il De Falco come un eccellente ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] 1901; trad. it. 1902), scaturì il volume a quattro mani L’Aspromonte occidentale: note (Milano 1910), tra le pieghe della cui prefazione, e non solo, possono scorgersi, seppur ancora in nuce, i punti cardine della futura proposta meridionalistica ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...