SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] , Un filo d’acqua per dissetarsi. Lettere 1949-1969, a cura di G. Palli Baroni, Milano 2013; M. Luzi - V. Sereni, Le pieghe delle vita: carteggio 1940-1982, a cura di F. D’Alessandro, Torino 2017.
Fonti e Bibl.: Le carte di Sereni (più la sua ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] un saldo e indiscusso punto di arrivo. tanto che traspare spesso nella sua scrittura privata e si intuisce nelle pieghe della sua scrittura pubblica il senso di colpe commesse e di estrema precarietà dello status raggiunto sul piano intellettuale e ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Rucellai presuppone la conoscenza (che il restauro appena concluso ha confermato anche in particolari come l'organizzazione delle pieghe nel vasto panneggiamento) della Madonna di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] meglio giustificate sia le novità stilistiche della Vergine di Baltimora, luminosa e altera nel mantello spezzato da lunghe pieghe geometrizzate ma pur sempre ornato "alla fiamminga" da perle di lucidi riflessi, sia il gran paesaggio marino che ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] soda, sia nella pennellata sia nelle forme, che indugia nelle definizioni anatomiche e si anima di drappi carichi di pieghe spesse e ritorte. Si possono situare in questo periodo alcune opere come la Visione di Abramo (Genova, chiesa di Nostra ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] "Non ebbe coraggio il Fiammingo di rinunciare al gusto dominante di panneggiare; cosicché … si adattò ad uno stile, di pieghe un pò caricate e voluminose, ma più facili, senza cadere interamente nella cattiva maniera degli altri" (Cicognara, 1824, p ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] nazionale Vittorio Emanuele III in Palazzo Reale, in cui è possibile osservare «la naturalezza della posa, la verità delle pieghe delle vesti, non che la piacevole espressione data alla fisionomia della defunta» (Della Rocca, 1883, p. 289). Oltre al ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] croce, collocato su ponte S. Angelo nel novembre 1669. La statua, dal ricco e mosso panneggio realizzato a pieghe parallele, si adegua abbastanza pedissequamente, ma con stile più pesante e prosaico, all'originaria idea berniniana documentata da un ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] a quelle degli angeli nella Madonna del Bordone, e i movimenti convulsi delle loro membra, avvolte in vesti dalle pieghe taglienti e illuminate da improvvisi bagliori di luce, ricordano ancora da vicino le storie nella Croce di San Gimignano ...
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RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] a partire dai primi anni ’70 del Quattrocento nella declinazione proposta da Amadeo, dal quale riprese le caratteristiche pieghe cartacee e il ricco ed estroso repertorio all’antica, nelle opere della maturità dei primi decenni del Cinquecento il ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...