RUBINO, Giovanni detto il Dentone
Marco Campigli
– Il primo documento che lo riguarda è del 29 gennaio 1513. Si tratta di un atto notarile in cui il padre Antonio si accordò con gli scultori Giovanni [...] all’estrema sinistra, che appartengono a una lastra di marmo diversa rispetto al resto del rilievo: in esse le pieghe fitte e affilate, le pose convenzionali, un classicismo un po’ di maniera si accompagnano a fatica al linguaggio così dirompente ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] secchi, ma goticamente movimentati in un decorativo andamento da arabesco, spesso squisitamente condotto in certi particolari di pieghe. Convenzionali le espressioni, nonostante un'insistente ricerca di varietà di tipi e di attitudini; l'artista ...
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STAGI (Stagio, Staggio), Andrea
Stefano Andres
STAGI (Stagio, Staggio), Andrea (Andrea anconitano). – I dati biografici sono desumibili dalla sua unica opera a noi tramandata, la Amazonida, ma si ignorano [...] anconetani del settembre di quell’anno, riconfermato in un incarico stipendiato (Giangiacomi, 1932, p. 187).
Tra le pieghe del poema emerge che fu un tipico esponente della medio-alta cultura umanistico-rinascimentale, versato nelle lettere latine e ...
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PUCCIO di Simone
Sonia Chiodo
PUCCIO di Simone. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Firenze e che compare per la prima volta nei documenti in un elenco [...] gotica: in queste opere le sagome delle figure diventano più esili e slanciate, il chiaroscuro è appena accennato, le pieghe delle vesti si raccolgono in anse morbide, grande cura è dedicata alla resa dei motivi decorativi.
Rientrato a Firenze entro ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] quell'eccedere del panneggio, che non asseconda, ma contrasta, la struttura corporea sottostante, il risentimento tagliente delle pieghe sul braccio e sull'omero, l'esorbitanza del copricapo, l'improvviso, inquieto volgersi del viso, l'intensità ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] questi lavori giovanili l'abilità nel creare atmosfere di una quotidianità dimessa e personaggi via via costruiti abilmente nelle pieghe della loro complessa psicologia. Il G. non fu solo uno scrittore che visse il teatro dall'esterno, ma intrattenne ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] della veste del Bambino, proseguendo quanto avviato nella tavola del Louvre, si fa più sciolto e ritmico, abbandonando le pieghe tetragone che caratterizzavano la Madonna di Langeais.
Al terzo lustro del Trecento risale anche il primo tra i polittici ...
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RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] gli studi di legge per conseguire il titolo dottorale), e a rientrare a Firenze, dove, con grande amarezza, dovette piegarsi alla volontà del padre dedicandosi alla mercatura.
Prima di rientrare in pianta stabile nella sua città natale, Ricci sostò ...
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MARTINO da Verona
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Verona. – Non si conosce la data di nascita di M., figlio di Alberto e abitante a Verona nella contrada di Ponte della Pietra, documentato negli estimi [...] e nel chiaroscuro che rileva le vesti. M. cerca però nuovi accordi cromatici e drappeggia le figure con pieghe lunghe e acute che scendono ai piedi formando ventagli piatti.
Analoghe caratteristiche sono rintracciabili negli affreschi della tomba di ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] densa ricorda pure molto da vicino la pala di S.Giobbe del Franciabigio, ma anche quella luce che permeando le pieghe delle vesti, quasi scolpite, ne sottolinea la matericità.
In anni di poco successivi alla pala di S. Barnaba troverebbero posto ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...