ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di "quelli pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli [cioè, la sapienza] si manuca", ma di raccogliere "a' piedi di coloro che seggiono di quello che da loro cade". E il maggior merito che si deve riconoscere alla sua speculazione e ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] poi al Parnaso dove tutto è miracolo di poesia: le piante e le erbe raccontano storie patetico-comiche, le dita dei piedi si trasformano in dattili e spondei, le canzoni d'amore di Petrarca costituiscono le colonne di un grande tempio, di cui ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] squisitamente celebrativo, l'altro spiccatamente etico e pedagogico. Il L. ha "il merito di mantenersi un po' più con i piedi per terra rispetto alle varie Sfortias, Borsias, Alfonseis o Hesperis a lui contemporanee; l'interesse per il dato reale è ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] viaggi che, per più di vent'anni, il C. intraprese durante le vacanze,dalla fine di agosto a ottobre inoltrato, percorrendo a piedi in lungo e in largo, sacco in spalla, le Alpi italo-svizzere, gli Appennini, la Toscana, ospite per lo più di parroci ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] amante del buon vino, curioso di tutto - ha scritto Montale (1965) - capace di percorrere venti chilometri a piedi per scoprire una nuova osteria, fu soprattutto un impareggiabile suggeritore e suscitatore di sempre nuove inquietudini intellettuali e ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] aperto mantenuto in Ferrara l'anno 1610... dal Sig. E. B., Ferrara 1610; Relazione del torneo a cavallo e a piedi... invenzione del Sig. E. B., Ferrara 1612; G. B. Aleotti, Relaz. intorno alla bonificazione Bentivoglio, Ferrara 1612; Descr. degli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("Prima si sentì sonare le trombe, poi cominciarono a comparire fanti alemanni con un lor capitano innanzi a cavallo, ed essi a piedi con le lance in spalla secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso, e così le calze: erano ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] a Roma; e vennero così a mancare i presupposti che l'avevano imposta, mentre, per il comune, rimanevano in piedi i pesanti impegni contratti che ora l'amministrazione doveva risolvere con i suoi soli proventi, del tutto insufficienti, nonostante che ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] apparve ancora più chiusa e indisponibile della provincia che aveva lasciato. "Da qui si usciva in due modi, pensai: o coi piedi avanti, o raccontando la propria rabbia" (lettera del febbraio 1964 a G. Rabiti, in Angelini, p. 8).
Nel Lavoro culturale ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] la rovina del Torracchione cinto d'assedio: Lazzaraccio atterrito si nasconde in un sotterraneo, ma la terra gli si apre sotto i piedi e l'inghiotte, mentre una grande fiamma avvolge il castello e lo distrugge.
Rispetto ad altri poeti eroicomici il C ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...