EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] dei duchi d'Austria, egli venne chiamato a far parte di una commissione incaricata "di ritrovar soldati da cavallo, et da piedi per mandar in Istria" (Caroldo).
Dopo alcuni anni di silenzio, le fonti ripropongono il suo nome nell'ambito di una ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] e della forma che segneranno di lì a poco la figura del giovane e svagato famiglio sulla destra o dell'ancella ai piedi della scala nella Natività della Vergine: la mano dell'A., appunto. Così anche nell'episodio di Nettuno che suscita le tempeste ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] e contribuendo a instaurare a Cesena quella sicurezza che portò la città a estendersi in pianura.
Di lì a pochi anni, ai piedi della murata, il M. spianò le pendici del colle Garampo creando una grande piazza di fronte al palazzo fatto costruire da ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , Parigi, Oxford, Basilea, Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, cercò manoscritti riguardanti Petrarca e Boccaccio e mise in piedi una proficua rete di contatti. Al rientro a Trieste, il 10 ott. 1873 vinse il concorso per bibliotecario ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] superata, poi cominciò a frequentare la scuola municipale di Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco), percorrendo giornalmente a piedi - tra andata e ritorno - circa 20 chilometri.
All'inizio del 1853 la famiglia Savio ritornò a Mondonio. Qui ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] F. eseguì, in marmo bianco, uno stemma patrizio per Francesco Mirella (Banco della pietà, matr. 840); nell'ottobre 1690 sei piedi di "stalla" ed alcune statue per il duca di Sirignano (ibid., matr. 933): tutte opere non rintracciate. Sempre nel 1690 ...
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FANCELLI, Domenico (Domenico di Giovanni di Bertino da Settignano; Topolino)
Marco Bussagli
Quella di Domenico di Giovanni di Bertino Fancelli da Settignano e innanzi tutto una questione critica giacché [...] l'openion sua. 'Tu sei un pazzo, Topolino' gli disse Michelagnolo, 'a voler far figure. Non vedi cha a questo Mercurio dalle ginocchia alli piedi ci manca più di mezzo braccio, che gli è nano e che tu l'hai storpiato?' 'O[h], questo non è niente: s ...
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DIOTISALVI (Dietisalvi) di Speme
Daniela Bruschettini
L'attività artistica di questo pittore, documentato a Siena dal 1250 al 1291, è nota solo da quattro tavolette che servivano come copertura dei [...] a fianco, il camarlingo Ildebrandino Pagliaresi, entro un'architettura che allude evidentemente all'ufficio della Biccherna; è in piedi, dietro un tavolo sul quale sono collocati un libro aperto, una borsa contenente del denaro e dei soldi sparsi ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] più la figura del papa benedicente, che pure doveva essere solo un grande modeuo, ed altre due figure di Virtù ai suoi piedi. Verso il 1586 lavorava ai quattro leoni araldici in bronzo dorato, che dissimulano i perni sui quali poggia l'obelisco fatto ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] ricoverato per diciotto giorni in una clinica fiorentina per malattie nervose e mentali. Nel 1910 compì un lungo pellegrinaggio a piedi da Marradi al Falterona e alla Verna. All'incirca nello stesso torno di tempo si rifugiava, pare per parecchi mesi ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...