LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] Scale a Palermo, uno dei maggiori dell'isola. Anche in questo caso venne richiesto un organo di grandi dimensioni, su base 16 piedi, con 10 registri, fra cui l'"organetto", e una tastiera di 50 tasti con "sei semitoni spartiti del modo e forma quali ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] l'ultima testimonianza dell'attività del F.: sempre a Genova, il 10 ottobre, egli s'impegnava a fornire un organo di tre piedi a Nicolò Del Promontorio. Un anno più tardi, il 4 nov. 1555, egli nominava il figlio Giovanni Maria quale suo procuratore ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] , limite acuto sovente adottato dal D., ed un flauto. Per contro, è rilevante l'ambito della tastiera iniziante dal doi di 8 piedi con la prima ottava "corta", più tardi chiamata gionta alla spagnola o "ini re ut". Era infatti normale per il resto d ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] cappella Borghese in S. Maria Maggiore. Il 12 marzo 1620 stipulò un contratto per la costruzione di un organo di "sette piedi con cinque registri" in S. Bartolomeo al l'Isola. Dopo il 1624 succedette a Giovanni Guglielmi come organaro della chiesa di ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] stesso pittore. Il disegno (Biblioteca apost. Vaticana, Ottob. lat., 3117, c. 36), nel quale il M. è raffigurato in piedi con uno spartito fra le mani nell'atto di cantare, è corredato dalla seguente didascalia: "Francesco Maggiore compositore di ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] in Val Brembana (G. Donati Petteni, p. 32). Lo stemma gentilizio che appare nel Melopeo, raffigurante un cervo accosciato ai piedi di un albero, è quello della famiglia Ceroni (è così registrato in Stemmi delle famiglie bergamasche e oriunde della ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] registri", una "tastatura […] di 50 tasti di noce con le cartelle d'avorio", il registro dell'ottava (di 8 piedi), un "flautino in decimanona" (di 2 piedi e 2/3), e abbassò il corista dello strumento di "meza voce con aver agionto ad ogni registro la ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ora un tempo si chiudeva.
«Di Bologna in quegli anni ho un ricordo pieno di neve... Avevamo sempre mani e piedi gelati. Eravamo infagottati in cappottoni, calzoni alla zuava, sciarpone e guanti di lana. Vivevamo per strada, in piccole bande. Ci ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] campate figura, nel centro di ciascuna, un'elegante canna a tortiglione, la maggiore delle quali è un fa di ventiquattro piedi, e queste grandi canne "costituiscono sicuramente tutto ciò che rimane al giorno d'oggi di originale del Blasi" (Lunelli ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] Il mondo nuovo (Bibl. apost. Vaticana, Ottob. lat., 3117, c. 111) in cui il L. è ritratto al clavicembalo con ai piedi le partiture di una sua opera intitolata Le Amazzoni (in realtà si trattava del Romolo), con la seguente didascalia, che è la prima ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...