CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] , il Traverso prese con sé al lavoro il C. "suo creato… il quale o coi modelli o colla scorta di lui mise in piedi un colosso del Bonaparte" (ma vedi Hubert, p. 298). In questa occasione in effetti il C. eseguì una statua rappresentante Andrea Doria ...
Leggi Tutto
APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] e l'Assunzione di Maria (l'affresco con l'Assunta è firmato "Iosephus Appiani pinxit anno 1760); la Cena e la Lavanda dei piedi, sulle pareti del coro, più scadenti, sono probabilmente opere della sua bottega. Nel 1763-65 l'A. dipinse in Meersburg il ...
Leggi Tutto
BUZZI, Giovanni Battista, detto il Viggiù
Gabriella Ferri Piccaluga
Seguendo una tradizione artigianale e artistica comune a quasi tutti i membri della sua famiglia di scultori, dal paese originario [...] e un leone", vari elementi decorativi; "Più fatto una statoa de novo, nominata per l'America con oro in mano et con cocodrillo ai piedi. Più fatta una figura, detta la Fama, grande più delle altre con doi trombe et ale, a sedere sopra sei monti" (p ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] fiamminghi (fu collocata nella chiesa di Notre-Dame a Bruges nel 1506), opera profondamente nuova, con il motivo del Bambino in piedi tra le gambe della madre, che dimostra la riflessione di M. sull'arte di Leonardo, in particolare sul cartone della ...
Leggi Tutto
Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneon, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921, morto a Buenos Aires il 5 luglio 1992. Studiò il bandoneon (strumento di [...] della musica da concerto: "il tango è sempre stato per me più per l'orecchio che per i piedi", ebbe a dichiarare. L'inserimento di accordi inattesi, dissonanze, improvvisazione, procedimenti fugati e contrappunto, stravolse la fisionomia consolidata ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] state attribuite plausibilmente al B.: due Profeti a mezzo busto e due Padridella Chiesa, uno seduto e uno in piedi (Sanpaolesi, 1953).
Nel 1401 il B. aveva acquisito sufficiente maturità nella scultura per poter partecipare al concorso (vinto da ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del '60 il D. aveva ripreso i contatti col risorto Comitato centrale di Genova. Si trattava non solo di rimettere in piedi, in vista dei nuovi obiettivi, i comitati di soccorso e di provvedimento che avevano sostenuto l'impresa garibaldina, ma di ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] due medaglie e diverse ferite, compreso un congelamento ai piedi. Diventato tenente per meriti di guerra, combatté nel 1916 in trincea a causa delle conseguenze del congelamento ai piedi. Da allora, svolse mansioni di ufficiale di collegamento ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] riferire con vivace crudezza l'incontro con la regina, savia discreta elegante, ma "picola, magra, negra, zoppa de tutti do li piedi, brutissima faccia" (ibid., XX, col. 106), e incinta di cinque mesi.
Dopo di che il G. - accompagnato dal Pasqualigo ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] statue si trovano, come quella del Vivaldi, nel salone del Banco di S. Giorgio.
La statua di Luciano Spinola, ritratto in piedi con un cartiglio tra le mani, è realizzata con minore scioltezza e minor sicurezza di quella del Vivaldi, come se il gesto ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...