Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] . Molte sono rinchiuse in una camicia di forza, un sacco di tela robusta che lascia scoperti solo il capo e i piedi. In una fotografia una reclusa raggomitolata in questo involucro sembra un sacco della spazzatura. E per qualcuno lo è davvero. Anche ...
Leggi Tutto
I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] comunicazione nonviolenta (CNV) e nelle pratiche di comunità “alternative” di ogni tempo.Tobia chiuse il dispositivo e si alzò in piedi. – Alla riunione si deve insistere su questo punto per andare avanti […]. Non fui l'unica a sentirmi in imbarazzo ...
Leggi Tutto
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] costeggio e mi ci spurgo, provocandolo a drizzare le corna e inabissare tutto il continente. Ma lui, carogna, mi lecca i piedi» (Lettere I 455). Il fastidio e l’irritazione si acuiscono con l’arrivo dell’inverno, come si legge nella lettera a Mario ...
Leggi Tutto
«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] che una volta si chiamavano “foto di classe” e che rappresentavano uno dei tanti riti annuali del percorso scolastico. In piedi, tra i ragazzi di una classe elementare di Miggiano, quasi confuso tra di loro, c’è una figura sorridente di maestro ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] di Ogigia, dove era trattenuto Odisseo. Se tuttavia Hermes era in qualche misura agevolato dal fatto di avere dei piedi muniti di ali, che gli consentivano di sorvolare qualsiasi distesa acquatica, anche la più vasta, limitando pertanto la componente ...
Leggi Tutto
L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] che conduceva da Atene a Eleusi (cf. Paus. I 36,3). Molto spesso il termine si applica a chi percorre un cammino a piedi oppure a chi si sposta via mare su di un’imbarcazione, due tipologie di viaggio che comportavano non poche minacce, come incontri ...
Leggi Tutto
Valerio AiolliA Firenze con Vasco Pratolini. Baci, spari e altre forme d’amoreRoma, Giulio Perrone Editore, 2023 Il romanziere fiorentino Valerio Aiolli (del quale si ricordino almeno Io e mio fratello, [...] anni dopo: «[Via San Leonardo] sembra inventata, più che dipinta in moltissime sue tele, da Ottone Rosai. A percorrerla a piedi pare di essere catapultati in una di quelle experiences di realtà aumentata con cui oggi a volte vengono proposti, a un ...
Leggi Tutto
Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] micciuso e grevio come la voce, come na femminella era e non le dava soddisfazione; […] Si spolparono all’in piedi come cani, iddu acchianato sopra una pietra, per trovarsi all’altezza giusta». Infine, il dialetto diventa sovrano quando lo osserviamo ...
Leggi Tutto
La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] anni fa: il presepe di GreccioIl primo presepe, vicino alle moderne riproduzioni, si fa risalire a quello “vivente” messo in piedi da San Francesco d’Assisi, dopo che ebbe ottenuto l’autorizzazione da papa Onorio III, durante il giorno di Natale del ...
Leggi Tutto
Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] e vita da Sophia che tutto crea e contempla.Al centro della Scuola di Atene, vicino al punto di fuga, si ergono in piedi uno accanto all’altro Platone e Aristotele, il primo con l’indice destro alto verso il cielo e il secondo con la mano destra ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...
Traduzione inglese del nome indigeno, Siksika, d'una confederazione di tribù algonchine stabilite nelle pianure settentrionali dell'America del Nord. Comprendevano i Siksika propriamente detti, i Kainah (Bloods) e i Piegan. Erano tribù di cacciatori...
tripode Sostegno a tre piedi generalmente di bronzo, talvolta di altro materiale (oro, argento, rame, marmo e terracotta). Usati fin dalle età più antiche dai popoli d’Oriente, i t. assunsero presso i Greci forme svariate; avevano piedi umani...