PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] di Porta Pia. Desideroso di assistere all’evento, compì a piedi il viaggio di ritorno a Roma in abiti talari, che gli Gandolin; compì poi numerosi spostamenti in Italia, per lo più a piedi per recitare i suoi versi. Durante una tournée si recò a ...
Leggi Tutto
SABRAN, Ermengaud
Thierry Pécout
de. – Figlio di Elzéar di Sabran (morto nel 1300), che affiancò Carlo I d’Angiò durante la conquista del Regno di Sicilia, e di Cecilia di Agoult-Sault; dalla coppia [...] ante 1293) e successivamente Alice di Baux Puyricard (morta nel 1311). Ottenne dal padre la signoria di Vaugines (ai piedi del massiccio provenzale del Luberon) e le signorie collegate di Ansouis, Cucuron, Ollières e Sannes (Dipartimento di Vaucluse ...
Leggi Tutto
ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] tripartita del colophon figurato. Qui verosimilmente si ritrasse, nel riquadro centrale, in atto di reggere il volume aperto ai piedi del sovrano e con la spada al fianco ad attestare il suo rango di cavaliere (Perriccioli Saggese, in corso di ...
Leggi Tutto
ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] ; Van Marle (1924, p. 432) riporta l'iscrizione che, con data (1354) e firma, sino nel '700 si poteva leggere ai piedi di una Madonna che la regina Giovanna di Napoli avrebbe ordinato ad A. per la cappella del castello di Casaluce presso Aversa.
Il ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] . Insofferente però di discipline scolastiche, e tormentato dalla nostalgia, ben presto fuggì e, dopo due giorni di marcia a piedi, fece ritorno a casa. Cominciò così a lavorare nella tipografia paterna nel novembre 1878.
Alla morte del padre, il ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] giro di meno d’un anno e non, come supponeva Longhi, in un tratto di tempo più lungo, restano però in piedi le tesi principali che lo stesso Longhi aveva fondato sull’analisi stilistica: essi sono concepiti con molti tratti ancora propri della prima ...
Leggi Tutto
CAVALCASELLE, Giovanni Battista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] allo studio per intraprendere viaggi che lo portarono prima in giro per il Veneto e poi per il resto d’Italia. A piedi “a piccole giornate, da una paese all’altro, con l’involtino delle cose sue in ispalla infilato ad un bastone” (Pognisi), visitava ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] tredici anni, abbandonò la scuola tecnica fuggendo di casa e, imbarcatosi clandestino, raggiunse la costa albanese per proseguire a piedi fino al Montenegro dove si fermò a vivere qualche tempo con i pastori. Tornato a Taranto, vi rimase poco, perché ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] con l'altro scrittore milanese C. Linati, del quale divenne compagno fedele di escursioni, spesso molto lunghe, compiute a piedi per le regioni d'Italia, e particolarmente per la Toscana. Vincoli di riconoscenza e di amicizia ebbe anche con B ...
Leggi Tutto
TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] come apprendista in una barberia del suo quartiere; ma cambiò presto tale occupazione, che l’obbligava a stare faticosamente in piedi, con quella di calzolaio. Nel tempo libero cantava, alle feste private, nei caffè o per serenate, in cambio di ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...