ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] necropoli del Crocifisso del tufo situata, come la precedente, ai piedi della rupe su cui sorgeva la città, ma nel lato ); L. Fumi, L'assedio di Enrico VI di Svevia re de' Romani contro la città di Orvieto (1186), in Boll. Deputaz. storia patria ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] Non lungi dal più vecchio di questi due ponti (qui gettato dai Romani, restaurato nel 997 dagli Arabi che gli lasciarono il nome, e dietro ai vescovi, quindi i diaconi, che rimanevano in piedi di fronte a questi; dopo i diaconi entravano i secolari ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] del sec. X-XI, su pianta del sec. V. Il vecchio duomo romanico fu invece abbattuto, a eccezione del campanile, fra il 1831 e il 1865 Piemontesi; tre battaglioni, alla testa dei quali è, a piedi, il duca di Genova, tentano disperatamente, ma invano, di ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] prova che i poeti di caccia e di pesca dell'età imperiale greco-romana hanno avuto i loro precursori.
Minor seguito ha avuto, per ragioni di serve realmente, per dirla con Callimaco, a passare a piedi il campo delle Muse. Ché, se si poteva dubitare ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] germaniche e sarmatiche che vennero a urtare le frontiere romane. Non mai forse sinora si era manifestato in così preziose della corona permisero al tesoro pubblico di tenersi in piedi.
Copiosa e ispirata ai più elevati sentimenti di umanità fu ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] della Penisola, attraverso la gola di Arquata, ai piedi del poderoso e serrato rilievo dei Sibillini, e anzi ha il suo scalo in Porto S. Giorgio), e importante per monumenti e ricordi romani e medievali; S. Elpidio a Mare (ab. 13.032) pure in collina ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] guglia sino all'altezza di 110 metri. Ai piedi del campanile la nobile loggia, poggiante sul portico che cremonese, Cremona 1931 segg.
Per la storia antica v. G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, ii, Torino 1917, p. 7, e IV, i, Torino 1929, passim; ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] della città ancora singolarmente turrita). Parecchie rimangono ancora in piedi: la Torre Solara; la Troiana o dell'orologio; a Cesare Augusto, Roma 1918); G. F. Muratori, Asti colonia romana e le sue iscrizioni latine, Torino 1869; N. Gabiani, Asti ...
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Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] armi, a cui, per testimonianza di Vegezio, si uniformarono anche i Romani, e che si è protratta sino a oggi; e l'altra, col compasso di spessore (fig. 3), stando il paziente in piedi. Per ogni maggiore particolare sul metodo vedi le pubblicazioni del ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] Galerio, col quale formava un solo complesso architettonico, è una rotonda romana, trasformata in chiesa di S. Giorgio nel sec. V, con di una tunica bianca ricamata in oro e S. Demetrio in piedi tra due personaggi, un vescovo e un grand'ufficiale, i ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...