Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] servitù verso gli spiriti degli elementi o i rettori di questo mondo (Romani, VIII, 8, 15; Gal., IV, 9); per combattere i la mandorla del Cristo dell'Ascensione. I Troni si ritrovano ai piedi del Cristo nella dalmatica del tesoro di S. Pietro a Roma ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Benedetto d'Aniano (morto nell'821), dai più antichi e puri Ordines romani, ecc. Vi si vede l'ufficio de tempore feriale e domenicale, cioè chiamati Evangelî, e ancora adesso si cantano in piedi e con l'incensazione degli ufficianti.
S. Benedetto ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] una sagoma. Non mancano esempî di figure sciolte nello spazio, senza piano di posa. I piedi scorciati piegano quasi tutti da una parte e talora sporgono dalla cornice. L'artista romanico evita di anteporre una forma ad un'altra; ma se vi è indotto da ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] coi berretti frigi, o si compongono mazzi ispirati a motivi romani repubblicani; più tardi, in seguiti a un preciso ordine della prime il re è di solito seduto, nelle seconde in piedi.
Spagna. - Un cenno particolare meritano le carte spagnole ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] (4100 ab.), Llummayor (9800 ab.) e Alaró (5900 ab.). Ai piedi delle montagne orientali troviamo Artá (5600 ab.), Manacor (13.000 ab.) e greci di Sicilia e d'Italia, e, dopo, nei romani. Il fondo indigeno di questa cultura rimane sempre lo stesso ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] orientale, mentre avvolgeva due porti sul Selino e sul Cottone ai piedi rispettivamente nord e sud dell'Acropoli. L'impianto è stato trasformazione dell'uso del territorio, pianificata dai Romani. È l'organizzazione che abbiamo potuto identificare ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] Nella chiesa di S. Sebaldo, la più antica chiesa parrocchiale, romanico-gotica (sec. XIII), si erige la famosa tomba del santo e il 1450, i grandi bastioni, p. es. quelli ai piedi del castello, sono del sec. XVI.
Il Museo Nazionale germanico ...
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Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] che bene ha risposto al suo scopo durante l'età greco-romana, è chiaro tuttavia che il luogo dove è sorto il Cairo stabilita dagli astrologi che presiedevano al rito. La città sorse ai piedi del Muqaṭṭam, tra questa catena e l'al-Khalīǵ, antico ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] imposto un regime (plan of settlement) severo. Ai cattolici romani si tolsero due terzi delle loro terre, che furono spartite fra "di complessione tozza e forte, di statura sotto a sei piedi (credo di due pollici), e con una testa che sembrava ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] la stessa "gran dea efesia" fu accolta anche in celebri santuarî romani e venerata sotto immutata specie come Diana Nemorense e sull'Aventino. torcia, due serpenti nell'altra ed aveva ai suoi piedi un cane; le parti, per sventura oggi frammentarie, ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...