GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] e lo stampatore adottarono una marca tipografico-editoriale che contiene un labirinto sormontato da una croce a doppio braccio; al piede compaiono, a destra e a sinistra, rispettivamente le iniziali del G. e del Benedetti, mentre in basso figura la ...
Leggi Tutto
AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] dopo essere stato promosso maggiore nel suo reggimento (28 ag. 1809). E nel Regno fu successivamente maggiore dei Veliti a piedi della Guardia reale (2 marzo 1810), colonnello del II di linea (24 nov. 1810), barone (10 genn. 1811), maresciallo di ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] analizzò la struttura, le dimensioni, il materiale di costruzione del monumento, giungendo alla conclusione che l'inclinazione di mezzo piede al sommo del campanile era stata causata da un furioso temporale e favorita dall'apertura di due porte alla ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] al Museo naz. di Napoli, una Nereide su un cavallo marino, ora alla Galleria degli Uffizi a Firenze, il citatissimo Piede Colotiano. L'interesse antiquario del C. fece sì che fosse attribuita alle sue cure l'edizione degli Epigrammata antiquae urbis ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] 1518 e il 1519, il posto di consigliere nel Consiglio dei dieci. Nel settembre del 1519, quando ormai l'E. si trovava sul piede di partenza per Parigi, gli arrivò la nomina a podestà di Verona e di ambasciata in Francia non si parlò più.
Nella città ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] . Ma da Roma venne l'ordine di trasportarvi tre degli inquisiti, fra cui l'A., che, a quanto pare, poté rimanere a piede libero, in attesa di processo. Morto il papa Paolo III e successogli Giulio III, l'A. e i suoi compagni furono prosciolti. Si ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] , XXII, 36-40) disegnando il braccio destro alzato, il bambino che, dal suolo, si allunga verso di esso, il globo sotto un piede della figura femminile che è alata e nuda, come l'Amor sacro di Tiziano. Le Virtù svestite non sono frequenti, ma trovano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] statua antica: è il cosiddetto Torso del Belvedere - ora nei Musei Vaticani, ma all'inizio del Cinquecento situato ai piedi del colle Quirinale - cui G. aggiunse le gambe.
La riproduzione dei reperti classici, che caratterizza tutto il periodo romano ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] 'uso per definire i sonetti di corrispondenza. Altrove G. precisa il senso di altri termini già usati dal Da Tempo, come piede, che nel Trattato sta a indicare la quartina del sonetto, secondo un'accezione vicina a quella che Dante proponeva nel De ...
Leggi Tutto
MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] fase e restituire in quella successiva: nella corsa, parte dell’energia del corpo che cade e viene decelerato dall’impatto del piede con il suolo non è degradata a calore, ma accumulata sotto forma di energia elastica nei muscoli, distesi in stato di ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...