CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] legislativi cisalpini. Il Direttorio milanese in luglio inviò a Parigi una delegazione guidata dal Lahoz e composta dal C., dal Pico e dal Teullié, che però non fu neppur ricevuta; anzi, il Direttorio parigino fece accusare dai giornali il Lahoz di ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] per i conterranei, avrebbe richiamato l'attitudine di ingegni famosi e dello stampo di Alessandro il Grande e Pico della Mirandola. "Uomo assai timorato, e dabbene" (Zaist), acquisì benemerenze nei confronti dei governanti locali, anche adoperandosi ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] migliori per mantenere sufficientemente armati i confini dello Stato.
Durante la guerra dichiarata nel 1551 da Giulio III a Ludovico Pico signore di Mirandola, colpevole di intrattenere rapporti di amicizia con il Farnese e il re di Francia, il F ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] della creazione dell'anima nel momento in cui il corpo è organizzato.
Del 1555 è la traduzione dell'Heptaplus di G. Pico (Le sette sposizioni..., in Pescia, presso il Torrentino) ad opera del canonico A. Buonagrazia, a cui il D. apporrà delle "somme ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] B., assumendosi l'onere delle spese di stampa e di revisione. Al Severani viene affidata la revisione del testo; a Ottavio Pico da Borgo San Sepolcro il riscontro di monumenti e disegni; a Gaspare Berti e a Francesco Contini il rilievo delle piante ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] 'introduzione citata, p. 15), personaggi antichi e moderni (fra questi ultimi ricordiamo filosofi come Ficino e Giovanni Pico, artisti come Raffaello, Mantegna e Michelangelo, nonché teologi come Savonarola, Lutero e perfino l'insigne commentatore di ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] frutto di una romanzesca traduzione di queste ostilità. L'anno dopo in ogni caso il G. sposò Caterina di Gianfrancesco Pico, signore di Mirandola, che gli sopravvisse e gli diede due maschi (Gianfrancesco e Luigi) e quattro femmine (Paola, Lucrezia ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] sopra la dottrina et opera dei Reverendo Padre Fra Girolamo Savonarola da Ferrara… fu edito dal Quétif in G. F. Pico, Vita… Hieronymi Savonarolae…, II, Parisiis 1674, pp. 561-615. In realtà solo le prime pagine (fino alla p. 573) costituiscono ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] , I (1932), pp. 33-47; P.O. Kristeller, Supplementum Ficinianum, Firenze 1937, II, pp. 276, 349; G. Mercati, I codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 84 s., 104-115, 279-283; Id., Ultimi contributi alla storia degli umanisti, I ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] e, dopo la sua morte nel 1372, Taddea di Maso Tarlati da Pietramala. Una delle figlie, Caterina, sposò Giovanni Pico della Afirandola signore di Carpi; un'altra, Elisabetta, Gentile da Varano signore di Camerino.
Fonti e Bibl.: Doc. diplom ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).