MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Codices Vaticani Hebraici. Codices 1-115, a cura di U. Cassuto, Città del Vaticano 1956, ad ind.; A. Auer, G. M. und Pico della Mirandola, in Vitae et veritati. Festgabe für Karl Adam, Düsseldorf 1956, pp. 83-102; A. Campana, G. M., Ciriaco e l'arco ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] ("per omnes occasiones doctorum virorum amicitiam ambit et benevolentiam sua comitate et eloquentia extorquet", A. Minuziano a G. Fr. Pico, 20 gennaio 1521, "eruditorum omnium praeco est: ad haec vir facetus et commentis nov. 15 semper facundus", A ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] cataloghi di manoscritti appartenenti ad altre importanti biblioteche istituzionali e private (tra cui quelle di Giovanni Pico della Mirandola, del cardinale Bessarione, Fulvio Orsini, Francesco Patrizi, Francesco Barozzi, Mercuriale), un indice dei ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] e latini di Achille Stazio, Angelo Caiani, Paolo del Rosso e altri; le grammatiche di Vincenzo Termini e di Evenzio Pico; soddisfa le richieste del circolo farnesiano di letterati, al centro del quale è Annibal Caro; pubblica scritti di medicina e ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] del Cinquecento, N. M., in Atti dell'Accademia degli Arcadi, n.s., I (1927) pp. 47-62; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, p. 121; R. Devreesse, Introduction à l'étude des manuscrits grecs, Paris 1954, pp. 35 ss ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).