DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] con il titolo Suma averois in librum metahurarum nell'inventario del 1498 edito dal Calori Cesis, cfr. P. Kibre, The library of Pico, New York 1936, p. 243, n. 920) a quella del card. D. Grimani e infine nella Bibl. Vaticana; la traduzione di alcuni ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] 373; G. Fontanini, Bibl. dell'eloquenza ital., con annot. di A. Zeno, Parma 1804, II, pp. 398-99; R. Bartoli, Elogio del principe Pico, Guastalla 1791, pp. 161-163; G. Melzi, Diz. d'opere anon. e pseudon., Milano 1848-59, Il, pp. 362-363; G. Veronesi ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] , Firenze 1937, ad Ind.; A. Sorbelli, Storia dell'univers. di Bologna, I, Il Medioevo, Bologna 1940, p. 256; E. Garin, Intr. a G. Pico, De homine dignitatis,Heptaplus,De ente et uno, Firenze 1942, pp. 3840; Id., A. C. da Faenza e lo Studio pisano, in ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] e del suo destino, in un momento tragico della storia del mondo.
È in questo contesto che si inseriscono sia il libro su Pico sia il saggio su La "dignitas hominis" e la letteratura patristica (in La Rinascita I [1938], 4, pp. 100-146) in cui questo ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] aristotelismo i praeambula fidei.
Ma poiché l'esaltazione che il Pico aveva fatto della cabala (sia nelle Conclusiones nongentae preparate per Cabalistarum selectiora obscurioraque dogmata a Ioanne Pico ex eorum commentationibus prident excerpta et ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . Allen, The platonism of M. F. A study for "Phaedrus" commentary. Its sources and genesis, Berkeley, Cal., 1984; Id., The second F. - Pico controversy: parmenidean poetry, eristic and the One, in M. F. e il ritorno, cit., II, pp. 417-55; Id., M. F.s ...
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BARBO, Paolo
Cesare Vasoli
Nato da nobile famiglia a Soncino, nel Cremonese, e fiorito nella seconda metà del sec. XV, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano, fu scolaro di Pietro di Bergamo e si [...] 'Aquinate. Il B. ebbe anche rapporti con gli ambienti umanistici del tempo e tenne relazione epistolare con Giovanfrancesco Pico.
Tra le numerose opere del B. ricordiamo principalmente: Divinum Epitoma quaestionum in IV libros Sententiarum a principe ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] una cultura filosofica e letteraria molto lontana dalla sua preparazione scolastica; ma la lettura di Marsilio Ficino, di Giovanni Pico (zio per parte materna di Alberto Pio) e di qualche altro ‘platonico’ (forse il cardinale Giovanni Bessarione) non ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] fiorentino e con alcuni dei suoi maggiori rappresentanti. Il 20 giugno 1489 era infatti presente a Firenze, ove insieme con Giovanni Pico e con altri, prendeva parte a una disputa su di una "proposizione" discussa pochi giorni prima nella chiesa di S ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] 191 s.; C. Prantl, Geschichte der Logik im Abendlande, III, Leipzig 1927, pp. 313-318; P. Kibre, The library of Pico della Mirandola, New York 1936, pp. 98, 242; U. Schikowski, Dominicus de Flandria O.P., sein Leben, seine Schriften, seine Bedeutung ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).