BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] Elia del Medigo, Abramo Farissol e Guglielmo Raimondo da Moncada (M. Ficini Opera, Basileae 1576, I, pp. 873 ss.). E che il Pico, di cui è ben nota la stretta amicizia con il fratello del B., Girolamo, l'annoverasse tra i suoi familiari lo dimostrano ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] origine cretese Elia Del Medigo, con Giovanni Pico della Mirandola e con Angelo Poliziano. Celebre Biasuz, Le relazioni di A. P. e di Iacopo da Feltre con Giovanni Pico della Mirandola, in Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore, XXXII (1961), ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] e a Girolamo Accorambono. In data imprecisabile seguì a Venezia i corsi di Domenico Biancolelli, medico e logico faentino amico di Pico della Mirandola e in rapporti con la corte fiorentina di Lorenzo de' Medici; dopodiché il C. avrebbe tentato la ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] certamente il D. colui che parla in prima persona e racconta (cod. Mon. Lat. 807, f. 83v) "...partimmo el conte Johanni Pico della Mirandola et io da Firenze", descrivendo un viaggio di studio che si svolge tra Bologna, Venezia e Padova nel 1491, ma ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] 37, 40; M. Baldissin - L. Caniato, La chiesa dei Ss. Martino e Rosa in Conegliano, Conegliano 1998, p. 44; G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, pp. 96, 173, 178 s., 181; B.W. Meijer, Sul martirio di s. Agnese di ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] anno più tardi il B. pubblicò anche una Allocutio in lohannem Franc~"scum Picum (Bononiae 1793),in lode di Giovanni Francesco Pico, nipote di Giovanni.
Ma il B. si dedicò soprattutto a studi teologici. Già nel 1780 pubblicava a Modena un libretto su ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] allo Studio domenicano di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio di Giovanni Pico della Mirandola, ricevette l’abito domenicano da Savonarola, dopo aver preso il nome di Clemente Abramo. È a partire da ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . Allen, The platonism of M. F. A study for "Phaedrus" commentary. Its sources and genesis, Berkeley, Cal., 1984; Id., The second F. - Pico controversy: parmenidean poetry, eristic and the One, in M. F. e il ritorno, cit., II, pp. 417-55; Id., M. F.s ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] loro nesso. In una Quaestio de peccato indirizzata al Pico, il B. si chiedeva scetticamente come possa ritenersi infinito . 46-53, 114-117; Id., Il problema del peccato in Giovanni Pico della Mirandola e in F. B. detto Callimaco Esperiente, in L'opera ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] indicare un qualche rapporto del giovane B. con il movimento piagnone. Del resto pare che il B. avesse anche frequentato Giovanni Pico della Mirandola, se così si può dedurre dal tono di profondo rispetto col quale ne parla, e il suo matrimonio con ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).