CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] per i conterranei, avrebbe richiamato l'attitudine di ingegni famosi e dello stampo di Alessandro il Grande e Pico della Mirandola. "Uomo assai timorato, e dabbene" (Zaist), acquisì benemerenze nei confronti dei governanti locali, anche adoperandosi ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] 'introduzione citata, p. 15), personaggi antichi e moderni (fra questi ultimi ricordiamo filosofi come Ficino e Giovanni Pico, artisti come Raffaello, Mantegna e Michelangelo, nonché teologi come Savonarola, Lutero e perfino l'insigne commentatore di ...
Leggi Tutto
LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] , I (1932), pp. 33-47; P.O. Kristeller, Supplementum Ficinianum, Firenze 1937, II, pp. 276, 349; G. Mercati, I codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 84 s., 104-115, 279-283; Id., Ultimi contributi alla storia degli umanisti, I ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] poeti antichi e del passato più recente, che lo condusse a lavorare nel tempo, tra tutti, su Marziale (Epigrammi, 1967), Pico della Mirandola (Sonetti, 1981), Lewis Carroll (La caccia allo Snark, 1986) e John Milton (Enrico Baj: 40 acqueforti per il ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] della parrocchiale di Castiglione del Lago.
Già esposta alla mostra di Perugia del 1907, a seguito del restauro compiuto da Pico Cellini nel 1935 e promosso da Bertini Calosso, fu da quest'ultimo pubblicata con l'attribuzione a Raffaello, provocando ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] cavalli" nel 1818, su commissione della Comunità - probabilmente un palio -, l'elaborato grafico di un monumento all'umanista Giovanni Pico da porsi nella chiesa di S. Francesco a Mirandola, su progetto dello scultore G. Pisani e, ancora su idea del ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , 1° nov. 1930).
Fonti e Bibl.: Gran parte della document. dell'attività artistica di C. è conservata presso il figlio Pico Cellini. Necrologi sulla stampa romana del 30 apr. e 1° maggio 1940, oltre che in Corriere della sera (1° maggio). Si ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] due tombe: quella di Iacopo Cavalli (morto nel 1385) in Ss. Giovanni e Paolo a Venezia e quella di Prendiparte Pico della Mirandola (morto nel 1394) in S. Francesco a Mirandola (descrizione in Campori, 1855). Queste due opere non presentano affinità ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi, II, Milano 1993, pp. 169, 172-178; M. Pigozzi, I Pico e il Gesù di Mirandola, in Arte a Mirandola, a cura di V. Erlindo, Mirandola 1994, pp. 48-61; Id., La fabbrica di S ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] S. Luca, Roma 1974, p. 69). Secondo il Pascoli 0736, p. 554) "costruì o ammodernò" il palazzo del cardinal Lodovico Pico della Mirandola, e secondo il Moroni (L, p. 318), eseguì il rammodernamento del palazzo del cardinale Tommaso Ruffo in piazza SS ...
Leggi Tutto
pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).