BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] contemporanei e ricevette stravaganti elogi nell'usuale stile della retorica umanistica. I suoi primi biografi riferiscono che Pico della Mirandola lo chiamava una libreria vivente. Scrivendo nel 1523 Erasmo lo ricordò come un celebre personaggio ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] diavolo", "dell'angelo Raffaele", e simili), riflettono speculazioni, che del resto allettarono ingegni insigni quali Giovanni Pico e Giovanni Reuchlin, intorno al significato e mistico. delle lettere. Tuttavia, nonostante e oltre siffatte deficienze ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] in Ferrara. 8. Jan. 1438 bis 9. Jan. 1439, in Orientalia christiana periodica, III (1937), p. 122; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ignota del secolo XVI esistenti nell'Ottoboniana…, Città del Vaticano 1938, p. 56 n. 4 ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] e librai parmigiani nei secoli XVI e XVII, in La Bibliofilia, XXVIII (1926-27), p. 224; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1930, pp. 60, 271; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento ital., Firenze 1961, p ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] opere mnemoniche del Nolano. Di qualche importanza può essere un semplice accenno alla disputa fra Tommaso de Vio e Giovanni Pico della Mirandola al capitolo generale di Ferrara nel 1494 (cfr. Quétif-Echard, Script. Ord. Praed.,II, p. 14), per il ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] . 46-48; 210; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Ginevra 1930-31, pp. 150, 476-477; G. Mercati, Codici latini Pico-Grimaldi-Pio e di altra biblioteca ignota esistenti nell’Ottoboniana, Città del Vaticano 1938, p. 202; L. Ariosto, Opere minori, a ...
Leggi Tutto
SILVESTRO da Marradi
Giorgio Caravale
SILVESTRO da Marradi. – Nacque a Marradi, nella Romagna toscana, presumibilmente negli anni Settanta del Quattrocento. Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, [...] 198-200, 202; Vita di Hieronimo Savonarola. Volgarizzamento anonimo, a cura di R. Castagnola, Firenze 1998, pp. 80, 87; G.F. Pico della Mirandola, Vita Hieronymi Savonarolae, a cura di E. Schisto, Firenze 1999, p. 183; D. Di Agresti, Fra Silvestro di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] 7 da Venezia il nunzio - a inviarvi il G. "a visitare" la "signora contessa" Fulvia da Correggio (cognata di quell'Ippolito Pico conte della Mirandola caduto a Passac nel 1569 e già, nel 1565, luogotenente della compagnia del G.), allora in contrasto ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] con successo anche una famosa orazione, che, appena tornato in Italia, inviò a Roberto Salviati raccomandandogli di darla a Pico della Mirandola perché la giudicasse (Epistolarum..., II, 14). Anche dopo il breve soggiorno in Ungheria, il D. rimase ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] a Gregorio di Nissa, a Gregorio di Nazianzo, e il fondatore della scolastica Tommaso d'Aquino; fra i moderni Giovanni Pico e Gaspare Contarini. Non mancano poi allusioni ad ambienti culturali coevi; fra gli interpreti aristotelici vi sono quelli che ...
Leggi Tutto
pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).