IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] Pirenei, montagne a pieghe terziarie, che nella parte centrale presentano aspri massicci con forme modellate dalla glaciazione quaternaria (Pico de Aneto o Pic d'Anéthou 3404 m.); essi scendono assai ripidi verso nord, mentre a sud sono accompagnati ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] (1492), benché protestasse che ai testi filosofici attendeva come grammaticus, non come filosofo. Colpa o merito, che ciò fosse, del Pico, il P. fu perduto per la poesia; vero è che sopravvisse così poco, da non potersi dire se il distacco sarebbe ...
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Vasta regione della parte sud-occidentale dell'America del Nord. Il nome, che risale al romanzo spagnolo Las Sergas de Esplandián (principio del sec. XVI), deriva probabilmente dall'immaginario paese di [...] (Sierra de la Trinidad, Calamajuley, de San Boejas, de Santa Clara, de la Giganta) e che raggiunge i 3390 m. nel Pico Santa Catalina. Qua e là, specie sul versante orientale, s'incontrano rocce vulcaniche, anzi, nel gruppo di Las Tres Virgenes (1995 ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] di sostanze proteiche, quali per es. ormoni, che si trovano in circolo in piccolissime quantità, anche dell'ordine del pico-grammo per millilitro, e che appaiono tra loro molto simili dal punto di vista strutturale e chimico. La disponibilità di ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] . Esculapio, nell'Isola Tiberina a Roma. Fauno, a Tivoli. Fortuna Primigenia, a Preneste. Fortuna, ad Anzio. Gerione, a Padova. Pico, a Tiora Matiene nel paese degli Equi. Podalirio, sul monte Drione in Apulia. La Sibilla, a Cuma.
Bibl.: R. Thurnwald ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] con ammirazione a quella fiorentina di Lorenzo il Magnifico, illustrata dal Poliziano e da Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola, e a quelle romana di Pomponio Leto e napoletana di Giovanni Pontano e Iacopo Sannazzaro) appare offuscata ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , astrologiche, magiche e cabalistiche che essa proponeva sull'onda della fortuna europea delle opere di Ficino e di Pico. La formazione umanistica di molti intellettuali non impediva che i loro studi universitari si svolgessero in scuole tuttora ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ., quem habuit a M.ro Francisco ser Federici pro aliis libris sibi datis, Forlivii MCCCCXXI; v. G. Mercati,Codici lat. Pico-Grimani-Pio, Roma 1938, pp. 278 s.). Oltre l'interessante attestazione di un commercio librario fra notai e maestri di scuola ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] S. Luca, Roma 1974, p. 69). Secondo il Pascoli 0736, p. 554) "costruì o ammodernò" il palazzo del cardinal Lodovico Pico della Mirandola, e secondo il Moroni (L, p. 318), eseguì il rammodernamento del palazzo del cardinale Tommaso Ruffo in piazza SS ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] dal regolare carteggio con la corte di Parma, in particolare nella persona del segretario del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali lunghe missive, per lo più autografe, ricche di informazioni personali e di notizie sulla vita e la politica ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).