Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] modonesi, e di tutti i corpi santi, che riposano nelle chiesa di Modona58, cui si potrebbe accostare lo scritto di Ranuccio Pico, Teatro de’ santi, e beati della citta di Parma, e suo territorio, apparso nel 164259. Più articolato appariva l’intento ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] europea di studi italiani, n.s., XIII (1998), pp. 41-54; B.L. Holman, Exemplum and imitatio: countess Matilda and Lucrezia Pico della Mirandola at Polirone, in The Art Bulletin, LXXXI (1999), 4, pp. 637-664; M. di C. nelle culture europee del secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore [...] per la biblioteca di Lorenzo e per se stesso (famosa una spedizione in Emilia e Veneto insieme all’amico Pico della Mirandola nel 1491). L’instancabile attività di Poliziano si interrompe improvvisamente nel settembre del 1494, quando, a soli ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] ad appunti presi alle lezioni di Padova. Si rivela così un I. in stretto rapporto con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di Marsilio Ficino, Pietro Pomponazzi e Giannozzo Manetti. Meno originali sono le altre ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] come cancelliere o segretario (l’episodio è documentato da alcuni epigrammi a Ordelaffi e alla consorte, Lucrezia di Gianfrancesco Pico della Mirandola).
Prima del febbraio 1477 era di nuovo a Firenze, come attesta una lettera scritta a Lorenzo il ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] .
Sono sempre di questi primi anni di attività, intorno al 1706-07, i ritratti dei cardinali C.A. Fabroni, G. Baduero, L. Pico della Mirandola da disegni di B. Luti, A. David, P. Nelli; un S. Francesco che riceve le stimmate da G.A. Barigioni ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] ("per omnes occasiones doctorum virorum amicitiam ambit et benevolentiam sua comitate et eloquentia extorquet", A. Minuziano a G. Fr. Pico, 20 gennaio 1521, "eruditorum omnium praeco est: ad haec vir facetus et commentis nov. 15 semper facundus", A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prosa latina umanistica recupera i generi letterari antichi e li rilancia nel [...] , il De dignitate et excellentia hominis (1452) di Giannozzo Manetti e il De hominis dignitate (1486-1487) di Giovanni Pico della Mirandola, è consegnato il luminoso ritratto del nuovo uomo umanistico, l’homo faber posto al centro dell’universo e ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] e il finestrone.
A lui si deve, poi, la sistemazione attuale del coro di S. Prassede, voluta dal cardinale L. Pico della Mirandola nel 1730, comprendente la costruzione del baldacchino e della scalea, ascendente verso l'altare e discendente verso la ...
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memoria
Facoltà di richiamare alla mente eventi o conoscenze passati che hanno lasciato una traccia ripercorribile, oppure ambito nel quale essi continuano a essere virtualmente presenti. Privilegiando [...] , I, q. 79, a.6). Durante il Rinascimento con il ritorno della filosofia platonica, in autori quali Ficino e G. Pico della Mirandola, si assite a un recupero della concezione platonica della m., ciò avviene anche in connessione con i temi delle ...
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pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).