A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] delle cose (hermeneutica), con tendenza ora prevalentemente formale ora prevalentemente polistorica, non senza qualche tentativo (come nel Pico) di superare l'opposizione di verba e di res.
Dopo il Rinascimento, l'epoca razionalista è dominata dal ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . Nel 1542 servì Marco Vigerio Della Rovere, arcivescovo di Senigallia, e poi diversi altri nobili italiani, fra cui Galeotto Pico, conte della Mirandola, e soprattutto Cristoforo Madruzzo, che seguì a Rimini, Ferrara, e Pesaro; fu forse anche a Roma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] per la scultura, approfondisce la lezione dell’antico ed entra in contatto con il neoplatonismo di Marsilio Ficino e Pico della Mirandola, basilare per lo sviluppo della sua poetica.
A questo periodo risale la scultura conservata presso la Casa ...
Leggi Tutto
VERONESE, Sante
Simona Negruzzo
– Nato a Venezia il 4 marzo 1684 da Giulio, mercante originario di Chioggia, e da Domenica Daria Colomba, fu battezzato nella parrocchia di S. Raffaele. Ebbe una sorella [...] anche fuori dei confini diocesani, tanto da essere consultato direttamente da Clemente XII, ma anche dai cardinali Ludovico Pico, Giacomo Boncompagni, Neri Corsini, Piero Maria Pieri e Antonio Marino Priuli.
Clemente XII propose Veronese come vescovo ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] una cultura filosofica e letteraria molto lontana dalla sua preparazione scolastica; ma la lettura di Marsilio Ficino, di Giovanni Pico (zio per parte materna di Alberto Pio) e di qualche altro ‘platonico’ (forse il cardinale Giovanni Bessarione) non ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] appare nei portraits di Giovanni Michele Alberto Carrara e Michele Savonarola, nelle critiche rivoltegli da Gianfrancesco Pico della Mirandola nelle Disputationes adversus astrologos (qui VII, 7), e nella condanna della praecantatio oggetto della ...
Leggi Tutto
VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] e strumentali allora più apprezzati. È probabile che Benedetto sia stato messo in contatto dal cugino Fortunato con Laura Pico della Mirandola, moglie di Ferdinando Gonzaga, principe di Castiglione delle Stiviere, cui nel 1687, all’età di ventun anni ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] De vitiis et virtutibus sempre di Plutarco, mentre nell'inventario della biblioteca di Giovanni Pico, conservato nel cod. Vat. 3436, pubblicato da P. Kibre (The Library of Pico della Mirandola, New York 1936, p. 212, n. 685), figura una sua versione ...
Leggi Tutto
GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, protettore dell'Ordine, e il veronese Matteo Bosso -, sia laiche come Giovanni Pico della Mirandola, il Poliziano (A. Amborgini), Bernardo Bembo. Il rapporto privilegiato appare però quello già ricordato ...
Leggi Tutto
Lorenzo di Giovanni da Pisa
Giacomo Ferraù
Un Dominus Laurentius Iohannis, canonicus S. Laurentii, cui altrove è aggiunta la specificazione Laurentius de Pisis, figura come incaricato della lettura [...] 1881, 415; A. Mancini, Laurentius Canonicus Pisanus, in " Boll. Stor. Pisano " I (1932) 33-47; G. Mercati, I codici latini Pico Grimari Pio, città del Vaticano 1938, 279-283; E. Garin, Lorenzo prete pisano, in " Rinascimento " I (1950) 109-110. ...
Leggi Tutto
pico-
[dallo spagn. pico, propr. «punta» (e da qui, fig., «piccola quantità», «frazione di qualche cosa»)]. – Prefisso che, anteposto al nome di una unità di misura, ne divide il valore per 1012; si indica simbolicamente con la lettera p (per...
pico
s. m. [dal lat. picus] (pl. -chi). – Latinismo raro per picchio2 (uccello): Strilla invano il furfante, e si dibatte Come pico nell’ugne allo sparviero (Grossi).