Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] , depurata di ogni accento deterministico ma aperta a insistite polemiche con le più radicali posizioni anti-astrologiche di PicodellaMirandola (3). La cometa compare quando da poco è cessata la terribile peste e questo evita il facile gioco ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Verona colle sue truppe. Dopo aver incontrato il vescovo di Trento Giorgio di Neideck, il 7, col conte Ludovico PicodellaMirandola, parte baldanzoso - e confida le sue speranze al fratello Sigismondo, fatto cardinale da Giulio II nel dicembre 1505 ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] 'anima, e le idee di carattere propriamente medico delle ultime sezioni del dialogo.
Giovanni PicodellaMirandola
Altra figura chiave della rinascita del platonismo rinascimentale è Giovanni PicodellaMirandola (1463-1494). Benché per formazione e ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] europea di studi italiani, n.s., XIII (1998), pp. 41-54; B.L. Holman, Exemplum and imitatio: countess Matilda and Lucrezia PicodellaMirandola at Polirone, in The Art Bulletin, LXXXI (1999), 4, pp. 637-664; M. di C. nelle culture europee del secondo ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] Cittadini (m. 1518) è un professore universitario di media levatura (deve una residua fama alla sua polemica con Giovanni PicodellaMirandola a proposito del De ente et uno), che proprio nella sua modestia rappresenta bene una tendenza diffusa. Nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] di questo periodo sulla felicità stanno a indicare: Marsilio Ficino, Filippo Beroaldo, Pierio Valeriano, Lorenzo de’ Medici o PicodellaMirandola. Tutti costoro, seppur in modo diverso, scrivono che la felicità va cercata nella fuga dalle creature e ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] al 1480 per Giovanni PicodellaMirandola, al cosiddetto Manoscritto veneziano della British Library, una raccolta una sorta di macchina da smontare e da ricostruire diversamente, mirando all'esito finale di garantirle quell'unità e quel dinamismo che ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] possibile, nel tranquillo ritiro del "rusculum faesulanum" donatogli da Lorenzo: nel rinsaldarsi della sua amicizia col Ficino e soprattutto con PicodellaMirandola. Anche i maneggi più volte rinnovati durante questi anni, specialmente dopo la morte ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] inviato alla corte di Carlo V, accompagnato da P. PicodellaMirandola. La decisione fu anche politica: suo fratello, il marchese Federico, già comandante generale delle truppe del papa e della Repubblica fiorentina, si stava infatti schierando fra i ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] illustrare al re, nel corso di una battuta di caccia, i termini dell’accordo. Il 23 era a Napoli. I capitoli di pace furono però rivisto dopo la pubblicazione, nel 1495, dell’Adversus astrologus di PicodellaMirandola, e i poemi Urania, in cinque ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...