STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] (la seconda pubblica a Venezia dopo quella di Bessarione) includeva i libri e i codici biblici postillati da Giovanni PicodellaMirandola, che Grimani aveva acquistato nel 1498. La raccolta fu ereditata in larga parte da Marino Grimani (che sotto ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] farà con la sua nobile prosa latina un sovrano, un mecenate, un augusto protettore degli studi, degno nipote di PicodellaMirandola: con le sue prefazioni egli costruirà la figura di Alberto, dandogli un rilievo e un prestigio superiori ai suoi ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Castello, ove si conservavano i codici greci, latini ed ebraici del cardinale Domenico Grimani, includenti quelli di PicodellaMirandola da lui acquistati (225). Di tali biblioteche offre un quadro che si avvicina alla completezza l'insieme degli ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] all'interno del mondo incantato, poteva attivarne i segreti e usarne a proprio vantaggio le forze intrinseche. Giovanni PicodellaMirandola (1463-1494), per il quale la magia rappresentò la forma più alta di conoscenza che l'individuo nobilitato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] con certezza, gli eventi terreni, ossia il contingente. Da qui le critiche lungo tutto il Medioevo, fino a Giovanni PicodellaMirandola, da parte di quanti ritenevano che si potesse avere scienza solamente del necessario e non del contingente. Se ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Luigi Riccoboni, Prefazione, in Giulio Agosti, Artaserse, Venezia 1714. Lelio la dedica al duca Francesco Maria PicodellaMirandola.
130. Pier Jacopo Martello, Della tragedia antica e moderna, Roma 1715, p. 233.
131. Xavier De Courville ricorda, ad ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Luigi Riccoboni, Prefazione, in Giulio Agosti, Artaserse, Venezia 1714. Lelio la dedica al duca Francesco Maria PicodellaMirandola.
130. Pier Jacopo Martello, Della tragedia antica e moderna, Roma 1715, p. 233.
131. Xavier De Courville ricorda, ad ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] di Antonio Pizzamano - un incontro, a Firenze, con Giovanni PicodellaMirandola; nel 1498, la sua partecipazione al pensiero del Pico è confermata dall'acquisto della biblioteca dell'umanista, pagata con il ricavo desunto dalla vendita del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] con ammirazione a quella fiorentina di Lorenzo il Magnifico, illustrata dal Poliziano e da Marsilio Ficino e Giovanni PicodellaMirandola, e a quelle romana di Pomponio Leto e napoletana di Giovanni Pontano e Iacopo Sannazzaro) appare offuscata ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] 1540). Invece, l'importante critica all'astrologia espressa in questo periodo ‒ in particolare il veemente attacco di PicodellaMirandola (1463-1494) ‒ probabilmente ha avuto una minor influenza sull'ambiente medico, in quanto gli stessi critici di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...