Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] tende a scomparire e nel 15° sec. si muta sostanzialmente in calcolo astrologico, provocando la dura reazione di PicodellaMirandola; a Firenze, da un lato il profetismo tende a essere razionalizzato da Marsilio Ficino, dall’altro si colora ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] a Parigi, fu in Italia (a Pavia, Padova, Roma, Firenze) tra il 1486 e il 1492, dove conobbe tra gli altri PicodellaMirandola e M. Ficino e maturò il proprio amore per il mondo antico. Tornato in Francia, insegnò nel collegio del card. Lemoine: qui ...
Leggi Tutto
Filosofo e astrologo fiammingo (n. Malines 1246 - m. dopo il 1310). Studiò, tra il 1260 e il 1270, a Parigi, dove si addottorò in arti (1266) e forse, più tardi, in teologia; partecipò al concilio di Lione [...] (di qui l'interesse dimostrato per lo Speculum da alcuni autori del 15º secolo, fra cui il Cusano e PicodellaMirandola), è particolarmente interessante per il panorama che offre, attraverso un'infinità di citazioni di autori antichi e contemporanei ...
Leggi Tutto
Espressione coniata dal teologo agostiniano A. Steuco (De perenni philosophia, 1540), che riprendendo motivi di M. Ficino e G. PicodellaMirandola (soprattutto quello relativo all’accordo tra la prisca [...] fino a Platone e ai teologi cristiani. Fondato sulla commistione, tipica del platonismo rinascimentale, tra filosofia e religione, il tema della p. era volto soprattutto a dimostrare la verità e la superiorità del cristianesimo, di cui gran parte del ...
Leggi Tutto
Filosofo e matematico (n. Sancourt, Amiens, 1470 o 1475 - m. 1553 circa). Nel più importante dei suoi numerosi scritti, il De sapiente (1510), riconnettendosi a PicodellaMirandola e al Cusano svolge [...] 'uomo nel mondo, articolando il tradizionale motivo del microcosmo attraverso la dualitȧ tra l'uomo come substantia (parte della natura) e l'uomo come scientia (che ingloba in sé la natura); questa opposizione, per la quale l'uomo appare come homo ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia (Louisville 1933 - Padova 1986). Prof. alla Fordham University di New York (1963-67), passò in seguito in Gran Bretagna dove insegnò all'univ. di Leeds e al Warburg Institute. Ha [...] rinascimentale e alle istituzioni universitarie e ai metodi d'insegnamento del Rinascimento. Tra le opere: Gian Francesco PicodellaMirandola and his critique of Aristotle (1967); Cicero scepticus: a study of the influence of the Academia in ...
Leggi Tutto
Navigatore e poeta francese (Dieppe 1494 - Ticou, Sumatra, 1530). Tra il 1520 e il 1526 navigò al servizio di J. Ango in Brasile e in Guinea, alla ricerca di una nuova via delle Indie; nel 1529 intraprese [...] verso Sumatra durante la quale compose il poema Traicté en forme d'exhortation contenant les merveilles de Dieu et de la dignité de l'homme, ispirato a PicodellaMirandola. Fu anche autore di ballate e rondeaux, nonché di traduzioni da Sallustio. ...
Leggi Tutto
Ingegnere (n. Reggio nell'Emilia sec. 16º); fu al servizio del conte Luigi PicodellaMirandola e (1596) a capo dei bombardieri di Alfonso II di Modena. Nella sua opera Invenzioni nelle quali si manifestano [...] varij secreti e utili avvisi (1579), sono esposte più di 50 invenzioni relative alla guerra, alle feste e a diversi mestieri. In una lettera a Carlo Emanuele di Savoia descrisse la prima mina subacquea ...
Leggi Tutto
Tipografo (sec. 15º-16º), originario di Ratisbona, attivo a Roma (1480-1510). Diede circa 300 edizioni, tra classici latini, bolle pontificie, orazioni e altri scritti, tra cui le Conclusiones DCCCC di [...] PicodellaMirandola (1486), il Missale romanum (1488), la Epistola de insulis Indie supra Gangem nuper inventis, traduzione di una lettera di Cristoforo Colombo (1493). Gli succedette nell'attività tipografica il figlio Marcellus, attivo fino al ...
Leggi Tutto
Studioso russo di letteratura italiana e storico del Medioevo (Pietroburgo 1898 - Leningrado 1971); dal 1932 prof. di storia medievale nell'università di Leningrado. Si è occupato particolarmente del Rinascimento [...] italiano. Tra i suoi studî più importanti: Il Rinascimento italiano (2 voll., 1947, 1961); Giovanni PicodellaMirandola (1967); ha pubblicato saggi e ricerche su Leonardo da Vinci, sul tumulto dei Ciompi, sulla metodologia della storia dell'arte. ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...