CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] universale Gianandrea, figlio del cugino Giovanni Cortese, e designò come esecutori testamentari il Pole, il Gambara e Bernardino Piccolomini, arcivescovo di Sorrento.
Dei benefici di cui fu titolare non è possibile stabilire l'elenco. Si sa che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] di contestatori presenti nel seno stesso della Chiesa, e il rilievo semplicemente storico di Niccolò Cusano e di Enea Silvio Piccolomini, secondo i quali il potere temporale risalirebbe a epoca ben posteriore all’atto esibito dalla Curia.
Nei Gesta ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] . Statua di G. D. [1847], in Versi e prose…, Firenze 1871, p. 213; F. Palermo, Pio II già Enea Silvio Piccolomini. Nella inaugurazione della sua statua in Siena…, Firenze 1850; H. Delaborde, Fra Angelico da Fiesole. Ses nouveaux biographes et ses ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] popolazioni germaniche. In ciò il G. si ricollega all'immagine cesariana e tacitiana dei Germani già ripresa da E.S. Piccolomini (papa Pio II) e N. Machiavelli, mostrando però che la loro civiltà moderna ha attenuato l'impronta del primitivismo ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] o alcuni giovani, considerarlo un "superato", massime quando entrò alla Normale la nuova filologia con Vitelli e D'Ovidio, col Piccolomini e col Puntoni; potevano sorriderne o riderne anche il D'Ancona e il Barboni; i migliori non gli negarono mai né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] Platina, diventa per il lettore un’eccezionale testimonianza contemporanea, quantunque di parte (come nei Commentari di Enea Silvio Piccolomini e, si direbbe, nel comune modello cesariano), e un pezzo di bravura narrativa. Riemerge nel racconto dell ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] 'aprile 1463 al giugno 1464 è uno dei principali condottieri nell'esercito raccolto dal capitano generale della Chiesa Antonio Piccolomini). E videro la celebrazione, con sfarzo principesco, del suo matrimonio con Anastasia Sforza, sei anni dopo il ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] T. Pedio, Galatina 1972, pp. 13 s., 22, 41, 123, 158, 194, 196 s.; S. di Branca Tedallini, Diario romano, a cura di P. Piccolomini, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIII, 3, pp. 335, 350 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 504; F ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] umanista del Quattrocento, Padova 1966, ad ind.; R. Avesani, Epaeneticorum ad Pium II pont. max. libri V, in Enea Silvio Piccolomini. Papa Pio II.Atti del Convegno per il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968 ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . da Foligno. Le Storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, I, Roma 1883, pp. 405 ss. (lettera consolatoria a FrancAesco Piccolomini cardinale di Siena per la morte dei fratello Antonio, duca di Melfi, dal cod. Orfini di Foligno; ma esiste anche nel cod ...
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peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...
esornazione
eṡornazióne (ant. essornazióne) s. f. [dal lat. exornatio -onis], letter. – Ornamento, abbellimento retorico: Platone nel filosofare usò molto di far apparir le cose sue alte et maravigliose, con ricoprirle di allegorie, et di...