Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] europeo» (europaeus) entra nell’uso dopo molti secoli, e precisamente nel 15° sec., grazie a Enea Silvio Piccolomini. In Piccolomini si trova un alto apprezzamento dei valori «europei», fondati sulla tradizione classica, sul culto del pensiero antico ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] al 1520 il Cervini fu inviato a Siena per continuare gli studi, affidato alla protezione del cardinale Giovanni Piccolomini e della facoltosa famiglia Spannocchi, il patrimonio della quale il padre aveva a lungo amministrato. Si concentrò nello ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] nella progettazione di una nuova crociata contro i Turchi, fortemente voluta dal nuovo papa Pio II (l'umanista Enea Silvio Piccolomini), il quale riferisce in una lettera al cardinale Juan de Carvajal del 12 marzo 1455 di aver visto in vendita a ...
Leggi Tutto
VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] presso Bernardino Misinta: ad Alessandro VI del De virtute morali di Plutarco (ma nel manoscritto livornese la dedica è a Piccolomini, segno che forse il lavoro risale a prima dell’elezione di Rodrigo Borgia al soglio pontificio, il 12 agosto 1492 ...
Leggi Tutto
SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] – e di Imiglia che, rimasta vedova, fu rettrice (1215-33) dell’ospedale della Maddalena, fondato da Ranieri di Rustichino (Piccolomini), e in cui ella accolse, nel 1221, la prima comunità domenicana di Siena.
Non lontano da quell’ospizio, nell’antica ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] di Bernardino Partenio e seguì le lezioni di filosofia tenute da Agostino Valier nella scuola di Rialto e da Francesco Piccolomini e Giacomo Zabarella nello Studio di Padova. Qui incontrò nel 1574 il dotto patrizio Alvise Lollino, che fu poi vescovo ...
Leggi Tutto
GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] -440; Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Malta, 7-8, 82, cc. n.n. (il carteggio è parzialmente pubblicato in P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia (1645-69), in Arch. stor ...
Leggi Tutto
REISSINGER, Sisto
Piero Scapecchi
REISSINGER (Riessinger, Rüssinger), Sisto (Xistus). – Nacque intorno al 1440-1445, molto probabilmente a Sultz am Neckar (Baden-Württemberg).
Si ritiene abbia seguito [...] , n. 5590) con cui Johannes Stidel, clericus Argentinensis residente in Roma e familiare del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, chiese di essere sostituito come vicario della chiesa parrocchiale di Westhoffen da Reissinger, di cui si domanda ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] 1588 fu nominato capitano di una compagnia di archibugieri di fanteria. dello stesso reggimento, già comandata da Silvio Piccolomini, e con essa prima si preparò alla progettata invasione dell'Inghilterra, poi partecipò alla spedizione in Francia per ...
Leggi Tutto
ODO, Pietro
Maria Grazia Blasio
ODO (Oddo, Odi), Pietro. – Nacque da umile famiglia a Montopoli in Sabina probabilmente fra il 1420 e il 1425.
Mentre il luogo di nascita è ben attestato da varie testimonianze [...] pp. 123-189; XII (1969), pp. 117 s., 177 s., 182; R. Avesani, Epaeneticorum ad Pium II Pont. Max. libri V, in E.S. Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 25-27, 32, 37; A. Chiaverini, Ovidiade di Pietro Odi di Montopoli (1425 ...
Leggi Tutto
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...
esornazione
eṡornazióne (ant. essornazióne) s. f. [dal lat. exornatio -onis], letter. – Ornamento, abbellimento retorico: Platone nel filosofare usò molto di far apparir le cose sue alte et maravigliose, con ricoprirle di allegorie, et di...