Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] di V.E. Mejerchol′d e quella cinematografica di Sergej M. Ejzenštejn. Fu questa temperie culturale che spinse L. a inventare forme diteatro cuore del piccolo 'messaggero' . monografico.
M. Porro, Joseph Losey, Milano 1978.
G. Cremonini, G. De Marinis ...
Leggi Tutto
Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] di D. Hammett e prima regia di John Huston. Nel primo seppe animare di sofferta umanità la figura di Roy Earle, piccolo criminale uscito dal carcere, senza futuro di . Sennett, New York 1974³ (trad. it. Milano 1983).
A. Heinzlmeier, J. Menningen, B. ...
Leggi Tutto
Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] di pezzi di ricambio per automobili), seguì gli studi giuridici al St. Peter's College di Oxford, dove cominciò a interessarsi diteatropiccolo-borghesi. La decisa presa di posizione di Fuller, London 1998 (trad. it. Milano 2000).
J. Leigh, The cinema ...
Leggi Tutto
Clément, René
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913 e morto nel Principato di Monaco il 17 marzo del 1996. Al centro del suo cinema vi è la nozione di conflitto, [...] di interni piccolo-borghesi. Anche in Les maudits scelse un'angolazione insolita, estrema, claustrofobica, quella di un sottomarino tedesco teatro , Paris 1956.
A. Canziani, Cinema francese 1945-1967, Milano 1968, pp. 199 e segg.
R. Armes, French ...
Leggi Tutto
Lemmon, Jack (propr. John Uhler)
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico statunitense, nato a Boston l'8 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 27 giugno 2001. Dotato della capacità di temperare gli [...] teatridipiccolo impiegato si oppone con furia al licenziamento e nell'episodio di Short cuts (1993; America oggi), film di Robert Altman tratto dai racconti di R. Carver, si assiste alla perfidia di , un viennese a Hollywood, Milano 1992, pp. 327-32. ...
Leggi Tutto
Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] di Michele Badiek, Pioggia d'estate, che non fù però mai distribuito. Nel frattempo frequentò l'università, a Milanopiccolopiccolo, 1977). Se nel primo di questi film la Torino di e, occasionalmente, anche per il teatro. Ha pubblicato due opere dal ...
Leggi Tutto
Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] di Belle Arti, dove ebbe tra gli insegnanti O. Rosai. Iniziò l'attività di costumista nel 1947 in teatrodidi decoro e cattivo gusto piccolo-borghese. Il Gattopardo (1963) rappresenta uno dei vertici del magistero didi Chanel dididididi cinema di ...
Leggi Tutto
Ingrassia, Ciccio (propr. Francesco)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Carini (Palermo) il 5 ottobre 1922 e morto a Roma il 28 aprile 2003. Tra i comici più popolari degli anni Sessanta, [...] offrì alla coppia un piccolo ruolo in Appuntamento a teatro nel 1986 Classe di ferro di A. Nicolaj, accanto a Gianni Santuccio) poste al servizio diMilano 1971, passim.
F. Faldini, G. Fofi, L'avventurosa storia del cinema italiano, 2° vol., Milano ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] momento, un piccolo repertorio di 'macchiette' e di soggetti, cui avrebbe spesso fatto ricorso in futuro per risolvere, in teatro o nei di un milite fascista, del direttore di un lager, di un ufficiale americano, di un direttore di giornale, di un ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Milano come organo ufficiale del Consorzio utenti cinematografi educativi. L’iniziativa editoriale, diretta filiazione della «Rivista di letture», e in particolare del suo supplemento «Rassegna del teatro parecchie centinaia dipiccoli comuni, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...