Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] era direttore di un teatro prima di diventare di shock visivi che colpisce lo spettatore; in Germania anno zero (1948), il volto del protagonista, il piccolo 1-4, Paris 1958-1962 (trad. it. parz. Milano 1973, 1986²).
A. Cappabianca, M. Mancini, U. ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] di biografie, autobiografie, memorie, testimonianze, piccoli episodi di cronaca del West; la pittura narrativa tendente allo spettacolare didi aver lanciato William S. Hart, già attore diteatro, che creò una nuova figura di Far West, Milano 1980.
The ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] Piccole donne, di L.M. Alcott; trasmesso il sabato, andò in onda dal 12 novembre per quattro settimane.
Fra gli interpreti alcuni attori diteatrodi televisione, Milano 1992, passim; Storia del cinema italiano (Scuola nazionale di cinema), a cura di ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] teatro e nel cinema un m. di dimensioni ridotte, e del m. ha ripercorso l'evoluzione: da piccolo avviso ‒ come l'antico playbill dei teatri litografico, Milano 1965.
R. Barilli, Il Liberty, Milano 1966.
Y. Brunhammer, Lo stile 1925, Milano 1966.
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] ambientata a Budapest, del piccolo mondo della bottega paterna, teatro mortale' ossia quello dei guitti di second'ordine) dedicò l'unico fra i suoi film che forse rimpianse di .
S. Raphaelson, L'ultimo tocco di Lubitsch, Milano 1993.
G. Fink, Non solo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] 1940; Rapporti fra Italia e Giappone, Milano 1942; Primi segni del nuovo ordine nell’Asia orientale: il Manciucuò, Roma 1942; Amicizia italo-nipponica. Conferenza pronunciata domenica 22 febbraio 1942 nel Teatro comunale di Forlì, Forlì 1942.
Fonti e ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore diteatro con la [...] piccola casa cinematografica di tipo artigianale divenne, col nome di successo nei teatri romani) sia per i metodi di ripresa. Roma 1951, pp. 7-11; M. A. Prolo, Storia del cinema ital., 1, Milano 1951, pp. 7, 22 S-i, 35-37; M. Verdone, Del film stori ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] teatro Eliseo di Roma in Nozze di sangue di F. García Lorca. L'anno seguente, ancora a Roma, mise in scena Gioventù malata, di F. Bruckner, al teatro Manzoni, e La frontiera, di L. Trieste, al Quirino (4 luglio).
Si trasferì successivamente a Milano ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] nella nebbia di G. Franciolini, di ambientazione moderna e modesta: un classico ma non banale triangolo amoroso piccolo borghese ( , la M., a Milano, stava provando a teatro il dramma di S. Di Giacomo Assunta Spina con la compagnia di G. Donadio. La ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] teatri stabili: con quello di Genova nel 1981 (L'orologio americano di A. Miller, regia di E. Petri), con quello di Torino (La Mandragola di N. Machiavelli, regia di M. Missiroli) e con Veneto teatro (L'impostore di grande e piccolo schermo; comparve ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...