BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] S. B., Studio biografico-critico. Ancona 1913, F. Palazzi vedeva nel suo teatro la fusione del teatrodi vita" e del "teatrodi poesia".
Si ricordi ancora: G. Antonini, Il teatro contemporaneo in Italia, Milano 1927, pp. 81-94; C. Lari, S. B., il suo ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] piccolo schermo dei suoi artefici.
In seguito Tognazzi spese la sua grande popolarità soprattutto nel cinema e in teatro, per l’Ugo, a cura di R. Buffagni, Milano 2006; V. Pattavina, La quarta T: U. T., dal teatro leggero ai grandi film, Torino 2010 ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] 1942 pubblicò presso un piccolo editore di Bologna Poesie a platonici come base per il teatro, un ritorno alla primitività sintattica . 201-212; D. Bellezza, Morte di P., Milano 1981; P. Brevini, Per conoscere P., Milano 1981; J. Linder, P. als ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] esordì come direttore di scena di un Trovatore a Campi Bisenzio e come baritono in piccoliteatridi paese (a Vicchio ventennio fascista, Fiesole 1984, ad Ind.; B. Traversetti, L'operetta, Milano 1985, ad Ind.; J.-A. Gili, L'Italie de Mussolini e son ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] rappresentazioni nel teatro del marchese Gherardo Rangone a Modena e, nello stesso anno, fu alla Scala diMilano, figurando "Egli era piccolodi statura - cita Jarro dal manoscritto del Morrocchesi (p. 16) -, magro, sparuto, di carnagione giallastra, ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] fiorentina) e vi si aggiunse anche una rubrica dipiccola posta dei lettori.
In queste rubriche, come nelle teatrodi P. Ferrari nella critica di Yorick, Milano 1922) partono dalla constatazione della morte della tragedia - appunto la morte di ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] fu chiamata dai maggiori teatri lirici italiani come il teatro alla Scala e la Piccola Scala diMilano, la Pergola di Firenze, il San Carlo di Napoli, il teatro Massimo di Palermo, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di Roma. Ingaggiata nel 1955 ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] teatro europeo del dopo Ibsen a inizio Novecento. Di certo, il suo intimismo, le sue ambientazioni veristiche non potevano non coinvolgere un pubblico piccolo 1921 al 1925 diresse il teatro del Popolo della Società umanitaria diMilano e, dal 1924 al ...
Leggi Tutto
FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] di G. Donizetti al piccoloteatro Rossini. Qui rivelò per la prima volta grandi doti potenziali di Liberati, L. F., in Giornale d'Italia, 21 ag. 1929; R. Simoni, Teatrodi ieri, Milano 1938, pp. 175-181; S. D'Amico, Bocca della verità, Brescia 1943, ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] gruppo, il C. creò Le due coscienze di G. Rovetta (teatro Alfieri di Torino, 11 sett. 1900), Lucifero di E. A. Butti (teatro Manzoni diMilano, 11 dicembre), Sperduti nel buio di R. Bracco (Teatro Verdi di Trieste, 14 nov. 1901, nella parte del duca ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...