FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] fiorentina) e vi si aggiunse anche una rubrica dipiccola posta dei lettori.
In queste rubriche, come nelle teatrodi P. Ferrari nella critica di Yorick, Milano 1922) partono dalla constatazione della morte della tragedia - appunto la morte di ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] fu chiamata dai maggiori teatri lirici italiani come il teatro alla Scala e la Piccola Scala diMilano, la Pergola di Firenze, il San Carlo di Napoli, il teatro Massimo di Palermo, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di Roma. Ingaggiata nel 1955 ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] teatro europeo del dopo Ibsen a inizio Novecento. Di certo, il suo intimismo, le sue ambientazioni veristiche non potevano non coinvolgere un pubblico piccolo 1921 al 1925 diresse il teatro del Popolo della Società umanitaria diMilano e, dal 1924 al ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] di G. Donizetti al piccoloteatro Rossini. Qui rivelò per la prima volta grandi doti potenziali di Liberati, L. F., in Giornale d'Italia, 21 ag. 1929; R. Simoni, Teatrodi ieri, Milano 1938, pp. 175-181; S. D'Amico, Bocca della verità, Brescia 1943, ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] gruppo, il C. creò Le due coscienze di G. Rovetta (teatro Alfieri di Torino, 11 sett. 1900), Lucifero di E. A. Butti (teatro Manzoni diMilano, 11 dicembre), Sperduti nel buio di R. Bracco (Teatro Verdi di Trieste, 14 nov. 1901, nella parte del duca ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] dell'Unità d'Italia, il 9 ott. 1961, alla Piccola Scala diMilano.
Si cimentò anche nella regia di opere liriche dirigendo al teatro Comunale di Firenze, nella stagione lirica 1953-54, Il console di G. Menotti e La figlia del re del padre, A ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] G. Verga, Cavalleria rusticana, 1917, e da R. Bracco, Il piccolo santo, 1918), continuò a coltivare il teatro (Gli assenti, compagnia Talli-Melato-Betrone, teatro Manzoni diMilano, 21 marzo 1918), poi fu alla direzione generale della Bernini, dove ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] , e rappresentata al teatro Manzoni diMilano il 27 marzo 1911 (un adattamento in dialetto piemontese di D. Testa fa rappresentato genere venne soppiantato, nelle propensioni del pubblico piccolo e medioborghese, dalla commedia musicale. Dopo la ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] 1931, pp. 9, 50, 171; N. Leonelli, Attori tragici, attori comici, I, Milano 1940, pp. 37 s., 296; B. Brunelli, Mezzo secolo di interpretazione nel teatro drammatico, in Il Dramma,XXVI (1950), p. 138; Enciclop. dello spettacolo, I, coll. 534-536 ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] richiesto anche da altri teatri; nel gennaio 1833 fece rappresentare al R. Ducal teatrodiMilano Il gondoliere di Venezia ossia Gli , di conseguenza, il favore incontrato dal C. in Portogallo, ove per oltre un trentennio seppe crearsi un piccolo ma ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...