INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] protezione di Lorenzo de' Medici, il piccolo I., insieme con il fratello Nello e la madre. Fu su suggerimento di (1965), pp. 284-286; F. Cruciani, Il teatro del Campidoglio e le feste romane del 1513, Milano 1968, pp. LXXIV-LXXIX, XCI-XCV; J. ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] l’ambizione di epitomare il mondo in piccolo spazio.
Nei primi anni Venti Pona diede alle stampe Il Primo di Agosto, Pasta, in Storia della Letteratura Italiana. Il Seicento, a cura di N. Sapegno, Milano 1988 [prima ed. 1965-1969], pp. 717-719; G ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] poi li accompagnò a Milano nel seguito del nuovo re di Francia Luigi XII venuto piccolo Bonifacio, tanto che nell'anno 1519, di nuovo eletto tra i proconsoli di pp. 995, 1279 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro ital., II, Torino 1891, pp. 8 ss., 69 s ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] stati i poeti e gli storici, la prima scuola il tempio e il teatro, il primo istituto la religione […]. L'umano sapere non era allora : Antonio Genovesi. Autobiografia e lettere, a cura di G. Savarese, Milano 1963, ad ind.; N. Cortese, Il Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] la borghesia mercantile e il popolo, che dedicandosi al piccolo commercio, all'artigianato, alla burocrazia minore avvertiva con sensibilità anticipata il profilarsi di malesseri, di inquietudini, di mutazioni sottili e profonde. Si direbbe che tale ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] piccolo patrimonio, cercando anche di legarsi per via di Paris 1859, pp. 82 s.; A. Ademollo, I teatridi Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, ad ind.; L. 2002, ad ind.; B. Craveri, Amanti e regine. Il potere delle donne, Milano 2005, ad indicem. ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] piccolo quadro levato da Parigi, opere che furono, in parte, edite a Firenze nel 1837, sotto il titolo di Saggiodi produzioni comiche e precedute da un Discorso sul teatro italiano. Si tratta di ;G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, II, p. 194;N ...
Leggi Tutto
LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] 1928); in seguito sarebbe tornato al teatro con La via della Croce (Milano 1953) e con Aspettare in pace piccoli eventi di ogni giorno, vissuti e annotati dal punto di vista dell'anziano parroco del paese (cioè di un semplice, come i personaggi di ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] Milano per rendere omaggio a Napoleone incoronato re d'Italia e per informarsi dei suoi progetti sul piccolo Stato. Con la nomina a principi di Lucca di poesia e il teatro greco). In questo settore, accanto a studi di erudizione linguistico-letteraria ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] dell'Ero e Leandro (Parma 1952) e tragico dell'Edoardo II (Milano 1947; ried., con ampia introduzione, Firenze 1954), al Webster della Duchessad'Amalfi (in Teatro elisabettiano, a cura di M. Praz, Firenze 1948). Videro la luce in quegli anni altri ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
arteterapia (arte-terapia, Arteterapia, Arte-Terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica da parte del paziente di una forma d’arte (musica, danza, teatro, ecc.). ♦ Si parla molto di musicoterapia, arteterapia,...